mercoledì 17 ottobre 2012

Massimo Bongallino (Rifondazione): "Il progetto Nuova Idea Domani è tramontato. Noi ipotizziamo un progetto diverso"


Intervista Massimo Bongallino
segretario Partito della Rifondazione Comunista di Cassano delle Murge

A cura di Vito Stano


La politica nazionale sta procedendo tra i soliti intoppi e qualche presa di coscienza. Il Partito Democratico ha fatto la sua scelta di democrazia facendo partire la macchina delle primarie. Vendola si è schierato con buona pace dell'Italia dei Valori e Rifondazione. Intanto nei territori la situazione non è così chiara. Le alleanze sono variabili e molte non rispondono a logiche comprensibili agli elettori. Centrosinistra e centrodestra nelle piccole realtà molte volte sono un auspicio, quasi un'utopia. 
                                                         
Iniziamo dalla gente, com’è andata la manifestazione a Bari?

Massimo Bongallino, segretario del
circolo Antonio Gramsci Prc 
La manifestazione è stata molto partecipata, c’erano più di 300 ragazzi dell’università e delle medie superiori. Devo dire che una manifestazione così non si vedeva da tempo, ciò vuol dire che le tensioni sociali sono in atto e i giovani le percepiscono. Soprattutto perché sono i soggetti più penalizzati da questo governo, che si sta accanendo contro i più deboli. 

La politica italiana in questi ultimi giorni ha fatto dei passi in avanti. Nichi Vendola ha deciso dove collocarsi e il manifesto d’intenti presentato con il Pd e con il Psi sembra la boa attorno alla quale il sistema politico nel suo insieme dovrà girare. Localmente invece la compagine del centrosinistra è da anni frazionata e i soggetti politici che per un periodo sono stati gli interlocutori di Rifondazione stanno in un movimento (Nuova Idea Domani) che non ha un’identità politica chiara. Ad oggi e in prospettiva futura con chi dialoga Rifondazione?

La posizione di Rifondazione è quella di sempre ed molto chiara. Il progetto Nuova Idea Domani è tramontato e anzi, doveva tramontare già dalla scorsa consigliatura. Per quanto ci riguarda noi ipotizziamo un progetto diverso, un progetto che sia più politico, che non badi soltanto al raggiungimento delle poltrone; un progetto che politicamente faccia qualcosa di concreto per Cassano. Certamente bisogna tener conto degli sviluppi della politica a livello nazionale e secondo me Vendola sbaglia, perché fa un discorso solo di poltrone, di governo e non un discorso politico che possa portare al cambiamento radicale.

Quindi cosa vi proponete di fare?

Lo stesso discorso va fatto anche qui a Cassano. Certamente ci sono degli impedimenti, penso prima di tutto al patto di stabilità, ciò non toglie che non si possa avere una progettualità, che dia impulso all’economia, guardando con maggiore attenzione alle categorie più deboli. Non è sufficiente l’operato di un amministrazione che faccia la ragioneria.

Da quello che dice emerge il suo giudizio negativo nei riguardi dell’amministrazione Di Medio?

Assolutamente sì.

Ritornando alle alleanze politiche e ai potenziali dialoganti, con il Pd, Sel e l’Idv c’è un dialogo aperto oppure qualora non ci fosse pensate di attivarlo in questi due anni che ci separano dalle amministrative?

Il dialogo è aperto. Ci saranno alleanze se si procederà per la via politica a cui mi riferivo prima, per questo dico che Nuova Idea Domani è un discorso chiuso per noi. Non è più riproponibile, anche perché sono cambiate le condizioni.

Un’ultima domanda. Il circolo di Rifondazione è sempre stato presente nelle piazza centrale di Cassano rappresentando un punto di riferimento visibile e un osservatorio attento nei confronti delle amministrazioni che negli anni si sono succedute. Da un anno circa la sezione è stata chiusa e dopo un periodo di ricerca è stata trovata una nuova collocazione in piazza Galilei. Però le attività politiche non sembrano avere lo stesso smalto di prima, questo succede a causa di un scollamento e una delusione dei militanti oppure ci sono altre ragioni?

Intanto l’attività politica della sezione di Rifondazione è sempre andata avanti, anche se non ci sono state occasioni di visibilità. In questo momento stiamo lavorando per la campagna referendaria relativa al lavoro, in particolare gli articoli 8 e 18. La campagna è già partita la settimana scorsa e noi ci stiamo attrezzando per farla partire a Cassano quanto prima. Questa raccolta di firme la faremo assieme ai soggetti firmatari. Per quanto riguarda la sezione sarà inaugurata a breve, anche se è frequentata già da diversi mesi con vecchi e nuovi tesserati. In questo modo avremo certamente più visibilità.

Allora buon lavoro!

Grazie.     

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