sabato 31 marzo 2012

Inaugurazione mostra fotografica "a EST" - Rossiello espone in pinacoteca a Cassano delle Murge

La risposta c'è stata e quindi non saranno precluse altre strade. La risposta di cui scriviamo è l'entusiasmo del pubblico e il folto numero dello stesso. La mostra fotografica "a EST" è stata la prima di altre occasioni, con cui e attraverso le quali proporremo tematiche culturali e artistiche, ma non solo. 

Il diario di viaggio di Fabrizio Rossiello è stato il punto di partenza non a caso; l'Albania e l'albanesismo il fulcro dei suoi appunti. Il tema dell'integrazione è emerso con forza durante la presentazione, anche grazie alla presenza programmata di due giovani ricercatori che hanno senza dubbio alcuno arricchito il dibattito. Quel dibattito sempre in bilico tra luoghi comuni e superficialità. L'occasione della mostra ha dato modo altresì di aprire alla fruizione pubblica le sale della pinacoteca Miani-Perotti, sita nell'omonimo palazzo marchesale.

La fotografia come veicolo di conservazione della memoria dunque, ma non solo. L'immagine come linguaggio essenziale e ancora l'immagine come alfabeto a cui accostarsi. Non solo memoria privata o collettiva ma anche e soprattutto forma di espressione dell'Io.  

31.03.2012
Vito Stano

Heart day - Il mondo si spegne per un'ora

La data odierna è per tutti i cittadini del pianeta Terra l'occasione per dare un segnale. Il 31 marzo ricorre appunto l'Heart day durante il quale amministrazioni pubbliche e privati cittadini potranno contribuire, seppur simbolicamente, al risparmio energetico. L'iniziativa fortemente voluta dal WWF è quindi il modo per riflettere sui consumi delle società in cui viviamo e di cui siamo i protagonisti attivi e passivi. 
Anche a Cassano l'amministrazione comunale ha fatto sapere in una nota di approvare i principi ispiratori dell'iniziativa e di contribuire con lo spegnimento dell'illuminazione pubblica in un punto importante della cittadina. 

“L'iniziativa di sabato 31 marzo dell'Earth Hour rappresenta una vetrina importante per tutti noi. E' il momento in cui ogni cittadino potrà simbolicamente dare un contributo per la lotta ai cambiamenti climatici e al risparmio energetico”.
E' il commento del sindaco Maria Pia Di Medio all'evento di sabato prossimo, grazie al quale in tutte le città, Cassano compresa, per un'ora, dalle 20.30 alle 21.30, in piazza Garibaldi si spegneranno le luci della villa comunale.
“Anche quest'anno – prosegue il primo cittadino – abbiamo aderito in piena consapevolezza all'iniziativa mondiale del WWF e siamo convinti che ognuno di noi per tutto l'anno, con piccoli gesti, possa contribuire alla difesa dell'ecosistema e al risparmio energetico, fronte sul quale la nostra Amministrazione è impegnata”.

Come tutte le iniziative simboliche anche questa sarà un punto di partenza di un percorso lungo e complesso; l'augurio e la speranza sono quelle di farne del risparmio energetico la regola quotidiana.

31.03.2012
Vito Stano

venerdì 30 marzo 2012

Una No TaV tra di noi: racconti, domande e ragioni di una donna della Val di Susa

Il 5 aprile alle 17,30 presso l'Archeoclub di Bari in Corso Benedetto Croce, 217 ci sarà un'importante occasione di incontro con Gianna De Masi, attivista No Tav e nota esponente del Comitato No Tav Val Sangone


"Il nostro movimento, racconta Gianna, ha una forte e incontestabile matrice non violenta. Lo Stato, invece, ha deciso di venire in Val di Susa armato fino ai denti, alzando  deliberatamente il livello di scontro e nel contempo derubricando una grande questione politica alla categoria dell’ordine pubblico. Innumerevoli sono le violenze gratuite che sono state esercitate dalla forze dell’ordine nei confronti dei manifestanti anche lanciando, ad altezza d’uomo, gas lacrimogeni contenenti CS, sostanza vietata dalla convenzione di Ginevra."


Gianna, una donna "normale", ci parlerà di cosa voglia dire essere No Tav nella vita di tutti i giorni e di cosa l'abbia spinta ad intraprendere questa lunga e durissima resistenza contro il Tav che "è certamente una lotta contro un'opera inutile, dannosa e devastante sul piano economico ed ambientale, ma riassume in sé anche le scelte di resistenza allo spreco, all'ingiustizia sociale, all'esclusione dei cittadini da processi decisionali non trasparenti e che potrebbero mutare definitivamente la vita loro e dei loro figli e nipoti, all'utilizzo del potere a fini di interessi politici ed economici. Di quel potere che non pensa neanche lontanamente di ridurre le folli spese militari a fronte di una crisi economica che pesa sui cittadini più fragili.


30.03.2012
V.S.

Greenpeace ha iscritto Enel al "registro degli indagati" per reati contro il clima, l'ambiente e la nostra salute

Questo video contiene le immagini della prima operazione dei R.I.C., il Reparto Investigazioni Climatiche di Greenpeace, che ha iscritto Enel al "registro degli indagati" per reati contro il clima, l'ambiente e la nostra salute. L'arma che Enel utilizza è il carbone.  


http://www.facciamolucesuenel.org/operazione-enel-clima-killer-il-video/?utm_source=email&utm_medium=email&utm_campaign=video_avviso_garanzia  


Ieri tre attivisti si sono calati dal tetto della sede dell'azienda a Roma e hanno aperto uno striscione di 70 metri quadri con la scritta "ENEL KILLER DEL CLIMA". In contemporanea altri hanno transennato l'ingresso per marcare la "scena del crimine" e consegnare ai vertici Enel un "avviso di garanzia".

Il carbone è responsabile di più del 40% di tutte le emissioni di CO2 a livello globale e rappresenta la fonte peggiore e più inquinante per la produzione di energia elettrica. Abbiamo bisogno di te per rivelare a tutti la verità su carbone, Enel e cambiamenti climatici.


fonte: Greenpeace 

Orientamento informativo della Scuola Emas ed Ecolabel Puglia

COMUNICATO
 (con preghiera di massima diffusione)

Incontri di orientamento informativo della Scuola Emas ed Ecolabel Puglia

La Direzione Scientifica della Scuola Emas ed Ecolabel della Regione Puglia sta organizzando un ciclo di incontri di orientamento informativo.


Gli incontri sono destinati a quanti, interessati alle attività della Scuola Emas ed Ecolabel della Regione Puglia, vogliono acquisire maggiori informazioni in merito al bando emanato per il 2012 (scadenza 20 Aprile 2012).


Saranno realizzati: 


Mercoledì 4 Aprile 2012
PROVINCIA DI BARI e BAT (dalle ore 15.30 alle ore 17.30)
c/o Istituto  “GORJUX” - Via Raffaele Bovio, 1 (Quartiere Mungivacca) - Bari



Venerdì 13 Aprile 2012
PROVINCIA DI TARANTO  (dalle ore 15.30 alle ore 17.30)
c/o Confindustria Taranto – Via Renato Dario Lupo, 65 - Taranto



Sabato 14 Aprile 2012
PROVINCIA DI FOGGIA  (dalle ore 10.30 alle ore 12.30)
c/o AFORIS Impresa Sociale  – Via Fraccacreta 68, Foggia



Sono in fase di definizione le date per le province di Brindisi e Lecce.


La partecipazione è gratuita.


Per ragioni logistiche è indispensabile comunicare la partecipazione o preavviso di presenza a mezzo e-mail, utilizzando la scheda in allegato.



PER INFO E PRENOTAZIONI
REGIONE PUGLIA – Assessorato Alla qualità dell’ambiente
Scuola EMAS ed ECOLABEL Puglia
Via delle Magnolie 6/8 – 70026 Modugno (Ba)
Tel             080/5857937       -5308952 fax 080/5308953
Scuolaemaspuglia@regione.puglia.it  www.regione.puglia.it 

Da Martina Franca a Bruxelles - Antonianna Semeraro dà il suo nome a un satellite Galileo

Antonianna Semeraro è la vincitrice del concorso promosso dalla Commissione europea  "un disegno spaziale" per dare il proprio nome a uno dei satelliti della costellazione del sistema di navigazione satellitare Galileo. Il disegno della vincitrice è stato selezionato tra oltre 1500 opere da una giuria nazionale composta da Umberto Guidoni, Volker Liebig, Ettore Perozzi e Federico Taddia. Secondo classificato Killian Gatti di Nettuno (Roma) e terzo Nicolò Gherardi di Guastalla (Reggio Emilia).
  
La Commissione europea è lieta di annunciare il nome del vincitore del concorso "Un disegno spaziale": Antonianna Semeraro, di Martina Franca (TA), avrà il privilegio di dare il proprio nome a uno dei 27 satelliti di Galileo.

La vincitrice è stata premiata dal Vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani con un certificato e un modellino del satellite che porterà il suo nome. La cerimonia, tenutasi presso la sede della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, ha visto la presenza di numerose personalità legate al mondo dell’infanzia, della cultura e della scienza aerospaziale.

Antonianna è stata scelta per l’Italia da una giuria nazionale composta da quattro illustri membri: Volker Liebig, Direttore del Centro per l'osservazione della terra dell'Agenzia Spaziale Europea (ESRIN) di Frascati, Federico Taddia, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo e autore, Umberto Guidoni, astrofisico e primo astronauta europeo a visitare la Stazione Spaziale Internazionale ed Ettore Perozzi, fisico e divulgatore scientifico.

Nel suo intervento il Vice Presidente Antonio Tajani ha dichiarato che "La navigazione satellitare e l'osservazione ed esplorazione dello spazio, sono sempre più importanti per i nostri cittadini, per lo sviluppo economico e per la compeitività dell'industria europea. Vogliamo promuovere la creatività dei bambini associata a questo settore affascinante che ci proietta nel futuro affinché le nuove generazioni si appassionino allo spazio fin dall'infanzia. Il premio per questa creatività é un'opportunità unica: dare il nome a uno dei 27 satelliti di Galileo"

Il concorso rivolto ai bambini nati negli anni 2000, 2001 e 2002 in Italia ha riscosso un grande successo con la partecipazione di oltre 1500 bambini che hanno utilizzato le più svariate tecniche pittoriche: dal dipinto al collage, dai colori a pastello all’acquarello e dai colori a olio a quelli acrilici.

Secondo classificato è stato Killian Gatti di Nettuno (Roma) e terzo Nicolò Gherardi di Guastalla (Reggio Emilia), entrambi autori di opere eccezionali che hanno reso ancora più ardua la scelta della giuria.

Finora oltre 16 000 bambini europei hanno contribuito con i loro disegni, ricchi di idee e creatività a questa competizione. I primi due satelliti lanciati da Kourou, nella Guyana francese, il 21 ottobre scorso portano infatti i nomi di Thijs e Natalia, due bambini provenienti rispettivamente da Belgio e Bulgaria proclamati vincitori nazionali nel giugno scorso.

Concorso di disegno Galileo
Dal 1° settembre al 15 novembre 2011 i bambini che vivono nell'UE e sono nati negli anni 2000, 2001 e 2002 - cioè negli anni in cui è stato avviato il programma Galileo - sono stati invitati a fare un disegno avente attinenza con lo spazio e l'aeronautica, a riprodurlo mediante uno scanner o una fotografia digitale e a caricarlo sul sito web del concorso. In ciascun paese una giuria nazionale ha selezionato i disegni migliori; il bambino che risulta vincitore darà il proprio nome a uno dei satelliti della costellazione Galileo. I primi satelliti Galileo sono stati lanciati il 21 ottobre scorso. Ulteriori lanci avranno luogo a intervalli regolari fino a completare l'intera costellazione di satelliti nei prossimi mesi. L'ordine con cui i nomi dei bambini saranno attribuiti ai satelliti è quello dell'ordine alfabetico in cui sono elencati gli Stati membri nella lingua nazionale.

Sistema di navigazione Galileo
Galileo permetterà agli utenti di determinare con estrema precisione la loro posizione nel tempo e nello spazio, analogamente a quanto fatto dal GPS, ma in modo più preciso ed affidabile. Galileo è il programma dell'Unione europea che mira allo sviluppo di un sistema globale di navigazione satellitare sottoposto a controllo civile europeo. Sarà compatibile e, per alcuni servizi, interoperabile col GPS americano e con il sistema russo Glonass, pur rimanendo indipendente da essi.

Sito web Galileo: http://ec.europa.eu/enterprise/policies/satnav/galileo/

Sito web Concorso: http://www.galileocontest.eu/

Per informazioni:

Rappresentanza in Italia della Commissione europea. 
Ufficio stampa
Tel.              +39 06 699 99 916 begin_of_the_skype_highlighting            +39 06 699 99 916      end_of_the_skype_highlighting       
Fax +39 06 679 16 58 
cell. + 39 3346233046 begin_of_the_skype_highlighting            + 39 3346233046      end_of_the_skype_highlighting

La fotografia al Museo

Il Museo della Fotografia del Politecnico è una realtà. Una bella realtà di Bari. Con l'istituzione del Museo si è iniziato a parlare di fotografia senza paraocchi, cercando di ampliare sempre più gli orizzonti culturali e artistici.
La programmazione del LABORATORIO DI FOTOGRAFIA del Museo “L’IMMAGINE PRECARIA” A.A. 2011/2012 si è già lasciata alla spalle nomi importanti e incontri-lezioni di livello: da Carlo Garzia a Arturo Cucciolla, da Maria Pansini a Giuseppe Fioriello. A questi nomi ne seguiranno altri, già previsti in calendario; Antonio Tartaglione, Sergio Leonardi e ancora Antonio Fantetti, Antonio Labalestra.
Di seguito riproponiamo il calendario degli incontri già occorsi e di quelli a venire.


M  13 dicembre: CARLO GARZIA  The Whole world + the work
M  20  dicembre: ARTURO CUCCIOLLA Anni ’60 Fotografia & dintorni
M 10 gennaio: CARLO GARZIA Animals
M 17 gennaio: CARLO GARZIA Il teatro naturale dell’Oklahoma I parte
M 24 gennaio: CARLO GARZIA Il teatro naturale dell’Oklahoma II parte
M 31 gennaio: presentazione del libro di PAOLA POMPEI “L’amore è una lama sottile”
G 02 febbraio: ARTURO CUCCIOLLA   Architetture della città europea FOTOGRAFARE/CAPIRE
M 07 febbraio: Chiusura strutture pubbliche ordinanza Sindaco di Bari
M 14 febbraio: CARLO GARZIA Roma Capitale – “Ridondanza esistenza nella città eterna”
L 20 febbraio: CARLO GARZIA Testo e Contesto
M 28 febbraio: ARTURO CUCCIOLLA   Architetture della città europea
Vienna e Berlino - FOTOGRAFARE/CAPIRE 
M 06 marzo: ANTONIO FANTETTI Elementi di Tecnica Fotografica *
Gi 08 Marzo  MARIA PANSINI Lo sguardo dei fotografi I parte 
Gi 15 Marzo  Esercitazione di tecnica Fotografica Parco cittadino di Largo 2 Giugno 
Ma 20 Marzo  GIUSEPPE FIORIELLO “L’Italia nel cassetto” Paolo Monti – dal gioco al professionismo –
Gi 22 Marzo DOMINGO MILELLA – Incontro con l’autore - 
Gi 29 marzo: MARIA PANSINI Lo sguardo dei fotografi II parte
Me 4 Aprile    ANTONIO FANTETTI  - Lightroom –software di fotoritocco- *
Me 18 Aprile  ANDREA COSTANTINO “Sposerò Nichi Vendola” ingresso  libero
Do 22 Aprile  WORKSHOP sul Territorio * (fotografia a “tema”) *
Ma 24 Aprile ANTONIO TARTAGLIONE "uno sguardo in affitto" -appunti sulla fotografia professionale oggi-
Ve 27 Aprile,   Revisione progetti degli Allievi del Laboratorio * “L’immagine precaria” *
Sa 28 Aprile  WORKSHOP sul Territorio * (fotografia a “tema”) *
Gi 3 Maggio    SERGIO LEONARDI   La fotografia di fine ‘800
 Maggio ANTONIO LABALESTRA  “Polaroid per l’architettura: Luigi Ghirri ed Aldo Rossi”


Agli incontri contrassegnati dall’asterisco * possono partecipare solo gli allievi in regola con l’iscrizione al Laboratorio di Fotografia 2011-2012


L'ultimo incontro è stato condotto da Maria Pansini, la quale ha nelle sue due lezioni trattato il tema de “Lo sguardo dei fotografi”, dunque parole e immagine dedicate alla ritrattistica; le persone sono state il soggetto delle fotografie prese in esame nella prima parte; mentre i personaggi sono stati il soggetto della seconda parte. Si è parlato dunque non del “come” si fotografano gli esseri umani, ma del “perché” li fotografiamo.
Attraverso un percorso che è partito dalle origini (album di famiglia, carte de visite, fototessere…) si è riflettuto sui diversi approcci stilistici e di significato che sono alla base della riproduzione fotografica del soggetto umano, dalla rappresentazione della sua presunta anima, fino alla finzione della maschera e del visus. Questa volta gli autori che hanno guidato l'analisi sono stati celebri personaggi della storia della fotografia, che hanno reso i loro soggetti delle icone del nostro tempo.
Per chi non conoscesse Maria Pansini, è giusto ricordare che Lei è docente di Lettere e fotografa, diplomatasi in Fotografia presso il CFP Bauer di Milano. Presidente dell’associazione culturale “Factory arti visive”, tiene corsi e workshop di fotografia presso associazioni e scuole; membro della galleria d’arte ADSUM dal 2008.

Prossimo incontro con Antonio Fantetti con una lezione sull'uso del software Lightroom.

30.03.2012
V.S.

giovedì 29 marzo 2012

Facciamo luce su Enel - Campagna di Greenpeace

C'è un killer del clima che si nasconde a casa tua. Si chiama Enel e l'arma che utilizza è il carbone. Enel dice di essere "l'energia che ti ascolta", ma finora non ha mai voluto dare ascolto a nessuna delle proteste di Greenpeace. Con il tuo aiuto oggi possiamo fermarla.

Per farlo abbiamo creato il R.I.C. (Reparto Investigazioni Climatiche), una squadra di agenti speciali che da la caccia a Enel, colpevole di reati contro il clima, l'ambiente e la nostra salute. Da qui ai prossimi mesi, il R.I.C. porterà alla luce tutti gli indizi e i crimini collegati allo sporco business del carbone. Tu puoi far parte della nostra squadra.

Il carbone è responsabile di più del 40% di tutte le emissioni di CO2 a livello globale e rappresenta la fonte peggiore e più inquinante per la produzione di energia elettrica. Con il tuo aiuto oggi possiamo fermarla.

Entra nella squadra! In automatico invierai subito a Enel un avviso di garanzia per avvertirla che anche tu sei sulle sue tracce. Su Con il tuo aiuto oggi possiamo fermarla. puoi seguire le indagini, diffondere gli indizi e aiutarci a reclutare nuovi investigatori. Unisciti a noi per incastrare il serial killer del clima.

fonte: Greenpeace.it

mercoledì 28 marzo 2012

Mercoledì 28 alle 15,00 - Proiezione del film-documentario "Home" al Campus

Mercoledì 28 marzo a partire dalle ore 15:00, nell'ambito della giornata "BIOCAPACITA' DEL PIANETA: CONSAPEVOLEZZA PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE" che si terrà presso il Campus di Bari, i volontari del Gruppo Locale di Bari incontreranno i partecipanti per una breve presentazione delle campagne in cui l'associazione ambientalista è impegnata in Italia e nel resto del mondo. 

Subito dopo vi sarà la proiezione del film-documentario "Home", che ha come unico protagonista proprio il nostro Pianeta. Questo film è un vero e proprio inno alla bellezza della Terra e alla sua delicata armonia, attraverso fantastici paesaggi di 54 paesi catturati solo dall'alto. Il fotografo, giornalista e ambientalista francese Yann Arthus-Bertrand vi porterà in un viaggio spettacolare sopra tutto il nostro Pianeta. HOME è molto più di un magnifico film-documentario, è una lunga sequenza di inquadrature mozzafiato della Terra, la nostra Terra, la tua Terra, come non l'hai mai vista prima. 

Ogni immagine vi mostra i tesori del pianeta e tutte le meraviglie che possiamo ancora conservare, con la visione "aerea" c'è meno bisogno di spiegazioni, tutto diventa più immediato, intuitivo ed emotivo. HOME ha un forte impatto su chi lo guarda, risveglia la consapevolezza della assoluta necessità di cambiare il nostro modo di vivere e vedere il mondo. In soli 200mila anni sulla Terra, l'umanità ha sconvolto l'equilibrio del pianeta che si era evoluto in quasi quattro miliardi di anni, il prezzo da pagare è e sarà molto alto, l'umanità ha forse poco piú di un decennio per invertire la tendenza. 

martedì 27 marzo 2012

Risparmio energetico e detrazioni

Come ottenere la detrazione per il risparmio energetico (anche per il 2012)


Le spese sostenute per gli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, di qualsiasi natura catastale, anche rurale, sostenute nell’anno 2011 (prorogato anche per le spese del 2012)  e/o negli anni 2008, 2009 e 2010, fruiscono di una detrazione d’imposta del 55% non cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per gli stessi interventi (esempio la detrazione del 36% per il recupero del patrimonio edilizio).


Le tipologie di interventi previste riguardano la riqualificazione energetica di edifici esistenti, gli interventi sull’involucro di edifici esistenti, l’installazione di pannelli solari e la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.


Possono fruire delle detrazione coloro che possiedono o detengono sulla base di un titolo idoneo (proprietà, altro diritto reale, concessione demaniale, locazione o comodato) l’immobile sul quale sono stati effettuati gli interventi per conseguire il risparmio energetico ed i condomini nel caso di interventi effettuati sulle parti comuni condominiali.


Fruiscono della detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché abbia sostenuto le spese e le relative fatture siano a lui intestate.


Per ottenere la detrazione per le spese sostenute per il risparmio energetico occorre aver acquisito la seguente documentazione:
- fattura con l’indicazione del costo della manodopera utilizzata per la realizzazione dell’intervento;
- asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza degli interventi effettuati ai requisiti tecnici richiesti;
- attestato di certificazione energetica prodotto da un tecnico abilitato al termine dei lavori;
- scheda informativa sugli interventi realizzati con i dati identificativi di chi ha sostenuto le spese, la tipologia di intervento eseguito, il risparmio di energia che ne è scaturito, il costo comprensivo delle spese professionali e l’importo utilizzato per il calcolo della detrazione.


I dati contenuti nell’attestato di certificazione energetica o nell’attestato di qualificazione energetica e nella scheda informativa relativa agli interventi realizzati devono essere trasmessi telematicamente all’ENEA entro il termine di 90 giorni dalla fine dei lavori.


Se la complessità dei lavori eseguiti non trova adeguata descrizione negli schemi resi disponibili dall’ENEA, la stessa documentazione può essere inviata all’ENEA in formato cartaceo entro il termine di 90 giorni a mezzo raccomandata con ricevuta semplice.


A questo punto, in sede di compilazione del modello 730 nei righi da E61 a E63 (Sezione IV) andranno indicati tra gli altri, i seguenti dati: le varie tipologie di intervento effettuato, l’anno in cui sono state sostenute le spese, il numero delle rate e l’ammontare della spesa sostenuta tenendo conto dei seguenti limiti:
- 181.818,18 euro per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti (la detrazione massima spettante consentita è 100.000,00 euro);
- 109.090,90 euro per gli interventi sull’involucro degli edifici esistenti e l’installazione di pannelli solari (la detrazione massima è 60.000,00 euro)
- 54.545,45 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (la detrazione massima consentita è 30.000,00 euro).


Tra le novità in materia, il D.L. 201/2011, meglio conosciuto come decreto Salva-Italia, ha prorogato la detrazione Irpef del 55% sugli interventi per il risparmio energetico fino alla data del 31.12.2012 a differenza della detrazione Irpef del 36% che è stata di fatto resa applicabile a regime.


E con la proroga della detrazione Irpef del 55% al 2012, l’incentivo è stato esteso anche alle spese sostenute per gli interventi di sostituzione di scalda acqua tradizionali con scalda acqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.


fonte: Studio Arganese

Escursione in bici nella campagna di Noci

Le buon pratiche che guardano alla sostenibilità in questi anni sono lievitate numericamente e anche qualitativamente; tra le tante segnaliamo che sabato 31 marzo è stata organizzata una escursione in bici per dare il benvenuto alla primavera e approfittare per scoprire le stradine della campagna nocese e delle sue masserie.
La partenza è prevista per le ore 10,00 da Noci, dal piazzale della stazione, invece il ritorno è previsto per le 14.30. E' prevista una sosta per la colazione presso la Masseria Murgia Albanese.

Per raggiungere Noci è possibile farlo col treno (trasporto bici gratuito) con partenza da:
Bari centrale ore 8.14; Bari sud-est ore 8.17; Mungivacca ore 8.22; Triggiano ore 8.28; Capurso ore 8.32; Noicattaro ore 8.40; Rutigliano ore 8.44; Conversano ore 8.55; Castellana Grotte ore 9.05; Grotte di Castellana ore 9.09; Putignano ore 9.17; Noci ore 9.28.


L’iniziativa ha un costo di € 5,00 (compresa la colazione) per i soci. Invece per chi non è socio, può diventarlo facendosi la tessera annuale al costo di € 10,00.


Per info mail a: info@laciclofficina.it  tel: 393.9780408 / 328.4772837

lunedì 26 marzo 2012

Green utility e Acea Spa "Illuminano" il polo fieristico di Rimini

AL VIA LA REALIZZAZIONE DI UN INNOVATIVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO INTEGRATO SULLA  COPERTURA DEI PADIGLIONI

Rimini, 26 marzo 2012 - Sulle coperture del Polo Fieristico di Rimini è stata avviata la realizzazione dell'impianto fotovoltaico destinato a diventare quello architettonicamente più innovativo d'Italia: il progetto prevede infatti la completa sostituzione dell'attuale copertura dei padiglioni della Fiera riminese con una nuova copertura fotovoltaica che garantirà una completa integrazione architettonica.
Classificato nel IV Conto Energia nella categoria "integrato con caratteristiche innovative", l'impianto è della potenza complessiva di 4.332 kWp, si svilupperà su di una superficie di circa 100.000 mq., produrrà 5.000.000 kWh all'anno di energia elettrica, tanta quanta ne consumano mediamente, in un anno, circa 1.500 famiglie, ed eviterà l'emissione in atmosfera di 3.500 tonnellate/anno di CO2 equivalente a 350 ettari di bosco, superficie necessaria per abbattere lo stesso quantitativo di CO2 in atmosfera.  
Protagonisti della realizzazione sono RiminiFiera SpA, che ha messo a disposizione le coperture e le aree del quartiere, sposando il progetto in una logica di partnership e Green Utility SpA che ha sviluppato l'iniziativa, ha progettato l'impianto e lo gestirà, investendoci oltre 15 milioni di euro mentre Acea Reti e Servizi Energetici S.p.A avrà il ruolo di EPC Contractor curando le attività di costruzione dell'impianto.
L'avvocato Silvio Gentile, amministratore delegato di Green Utility ha dichiarato: "L'impianto fotovoltaico che stiamo realizzando sulle coperture di Fiera di Rimini coniugherà nel migliore dei modi tecnologia e architettura, costituendo un salto di qualità per l'intero settore italiano dell'energia solare".
"Rimini Fiera - ha commentato il presidente della SpA, Lorenzo Cagnoni - conferma con questa iniziativa la sua politica di tutela ambientale, ed è lieta di farlo con partner prestigiosi e qualificati quali quelli coinvolti in questo straordinario progetto".
L'impianto sarà realizzato avvalendosi anche della tecnologia thin film prodotta dalla società americana Unisolar per le componenti fotovoltaiche, della Iscom SpA per la realizzazione della nuova copertura dei padiglioni fieristici nonché della TEA Energie srl per l'installazione elettrica.

26.03.2012

Ad aprile a Bari la Fiera delle autoproduzoni

Tra le tante iniziative in programma a Bari in queste settimane di inizio di primavera, il 1° aprile alle ore 11,00 fino a 2 aprile a mezzanotte in via Fanelli, nei pressi del bar Telebari a Bari si svolgerà la "Fiera delle Autoproduzioni".



La Fiera delle autoproduzioni è l'unione di coltivatori, allevatori, artigiani, artisti, riciclatori-creativi e consumatori in opposizione alle logiche economiche e alle regole di mercato imposte dalle multinazionali e grande distribuzione che sono la causa della crisi, della precarizzazione del lavoro, del progressivo abbandono delle nostre campagne e dell'impoverimento di strati sempre più vasti della nostra società.
Questo appuntamento vuole dimostrare che da questa situazione non si esce con la riduzione dei diritti, lo smantellamento dello stato sociale e accettando i diktat dei banchieri, ma ricostruendo un modello di relazioni economiche e sociali basato:
• Sulla difesa dell'agricoltura contadina che ama e che rispetta la terra, che garantisce qualità, genuinità, varietà e non solo quantità e uniformità, che elimina tutti gli intermediari ristabilendo il rapporto diretto tra chi consuma e chi produce.
• Sulla riduzione dei rifiuti, incentivando il riutilizzo di vecchi oggetti destinati ai cassonetti
• Sulla rivalutazione del lavoro "umano" e creativo, lontano dalle logiche da catena di montaggio, e sicuramente in grado di fornire un valore aggiunto al consumatore.
• Sull’ immaginario del “mercato”, luogo di scambio, incontro, confronto e condivisione, non ipertecnologizzato ed “emotivamente asettico” come gli attuali mega centri commerciali.
• Sull'elogio dell'apertura mentale e sul contagio benevolo delle buone idee, poichè è ora di riappropriarsi di ciò che ci piace, senza che a determinarlo sia il consumismo o la pubblicità incalzante
La fiera aderisce alla campagna nazionale di “Genuino Clandestino” che si oppone all’equiparazione dei prodotti contadini e trasformati a quelli industriali; equiparazione che significa impedire l'accesso ai mercati a migliaia di piccoli produttori, mentre il consumatore continua ad essere soggiogato da modelli di produzione che talvolta non gli garantiscono genuinità e affidabilità dei prodotti, e mai un’effettiva e libera possibilità di scelta.


Il programma prevede alle ore 10,00 l'allestimento degli stand; l'apertura della Fiera è prevista per le ora 11,00. Poi tutti i partecipanti potranno pranzare assieme, difatti per le ore 14,00  è previsto il pranzo sociale con prodotti contadini genuini


Successivamente alle ore 15,00 è prevista l'assemblea itinerante verso "Genuino Clandestino Nazionale". Dalle 17,00 è prevista la presenza dei "DALLA TERRA AL CIELO", dal No Tav ai comitati per l'acqua storie e prospettive dei movimenti di salvaguardia del territorio


Il pomeriggio continuerà alle ore 17,00 con la proiezione de “La Valle è Mia”, il documentario di Servizio Pubblico sul movimento No Tav e alle ore 18,00 è previsto l'incontro-dibattito, dal titolo  "Beni comuni e debito pubblico", a cui inteverranno: 
- Comitato pro-ambiente, Modugno 
- Comitato no Rip Corato 
- Comitato no carbone, Brindisi
- Collettivo Exit, Barletta per Rifiuti zero 
- Campagna "Obbedienza civile" del comitato Acqua bene comune -
- Campagna "Rivolta il debito" per un Audit cittadino contro il debito


La serata continuerà alle ore 19,00 con la presentazione del progetto "GARB(A)". Mohammed Garba è Ghanese, nel 2007 parte per andare a lavorare in Libia come fashion designer.
nel 2011,con la caduta del regime di M. Gheddafi, fugge in Italia dove a causa di leggi miopi, inefficaci e male applicate e vive tra precarietà, pregiudizi e speranze insieme a tanti altri fratelli migranti. L'incontro con nuovi amici, la sua creatività è abilità con la macchina da cucire danno origine al progetto "GARB(A)" 


Alle ore 20,00è previsto Spazio Lab "Oleoliti e Unguenti naturali" e alle ore 20,30 la cena sociale con prodotti contadini genuini. La lunga giornata terminerà con la musica, dalle ore 21,30.


Inoltre durante la fiera è attivo lo spazio benessere; è possibile partecipar al sorteggio di un trattamento corpo-emozionale, dalle 11,00 alle 14,00 ci sarà la distribuzione dei biglietti per il sorteggio (i biglietti sono gratuiti e riservati a chi si sveglia presto). I biglietti vincenti saranno estratti alle 17,30.


26.03.2012
V. S.

Swap Party - Lo scambio ecologico a Bari

La creatività non ha limiti specialmente quando si parla di ecologia. A Bari per salutare la stagione fredda e abbracciare quella calda è stata ideata una giornata di scambi di abiti e accessori da dismettere, tutto però con gli occhi del recupero di beni, quali gli indumenti, che potranno certamente tornar utili ad altre persone. 


A questo link http://www.effettoterra.blogspot.it/2012/03/effetto-terra-swap-party.html è possibile trovare le informazioni necessarie. L'evento si terrà presso la sede della Cooperativa Ecopolis, nelle vicinanze dell'Ipercoop di Japigia il 31 marzo alle ore 17,00.


26.03.2012
V. S. 

sabato 24 marzo 2012

Perché si scrive Acqua e si legge Democrazia

Comunicato stampa

Rispetto alla sentenza della Consulta del 21 marzo, pur riservandoci di esprimerci nel merito, come sempre dopo un’analisi approfondita e dettagliata della stessa, riteniamo di dovere chiarire alcuni punti essenziali.
  1. La Consulta non ha bocciato la ripubblicizzazione del Servizio Idrico.
  2. La Consulta ha dichiarato incostituzionale la legge del governo pugliese,rimarcando le numerose incongruenze giuridiche. L’acquedotto pugliese SpA non è mai stato trasformato in un soggetto pubblico come la sentenza stessa dichiara.
  3. Gli aspetti della norma dichiarati incostituzionali sono, in larga parte, riconducibili agli articoli licenziati dalla Regione Puglia, difformi dal testo originarioelaborato con il Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”–Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua a fine 2009 con il contributo di esperti costituzionalisti.
  4. Fondamentale errore di carattere giuridico da parte del Governo regionale è stato quello di eliminare la definizione di servizio idrico come “servizio pubblico locale di interesse generale, privo di rilevanza economica”, attribuendo così automaticamente (ai sensi dell'art. 117 della Costituzione) la competenza in materia al Governo nazionale.
  5. Inoltre, uno dei passaggi "imputati" è quello nel quale si dichiara che "Il servizio idrico integrato della Puglia è affidato a un’azienda pubblica regionale che realizza la parte prevalente della propria attività con l’ente pubblico che la controlla", accezione che è propria del regime di una SpA in house non di un soggetto di diritto pubblico!
Per un raffronto fra il disegno di legge licenziato dal tavolo tecnico congiunto (fra Comitato Pugliese-Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e Governo della Regione Puglia) con la legge approvata dal Consiglio regionale il 14 giugno 2011, si rinvia alla valutazione diffusa dal Comitato pugliese nel mese di giugno 2011 http://www.lacquanonsivende.blogspot.it/2011/06/comunicato-stampa-valutazioni-sulla.html, nella quale si mettono in evidenza le forti contraddizioni sui contenuti, oltre alle perplessità sulle modalità e i tempi dell’approvazione del Disegno di Legge http://www.lacquanonsivende.blogspot.it/2011/06/lettera-al-governo-regionale-su-legge.html.
Più volte il Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” – Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha chiesto direttamente al Presidente della Regione Nichi Vendola e all’Assessore alle OO. PP. Fabiano Amati un confronto che, fra le altre cose, scongiurasse i rischi di illegittimità che si andavano profilando al quale, però, il Governo regionale si è sottratto, rivolgendo al Comitato in risposta solo gravi insinuazioni. http://www.lacquanonsivende.blogspot.it/2011/06/ass-amati-gravi-insinuazioni-contro-il.html http://www.lacquanonsivende.blogspot.it/2011/06/puglia-da-assessore-amati-affermazioni.html
Sono, purtroppo, intempestive le recenti scuse http://www.regione.puglia.it/index.php?page=pressregione&opz=display&id=12604 e, soprattutto, non sufficienti a cancellare i danni prodotti anche a causa della mancanza di ascolto, confronto e interlocuzione.

Perché si scrive Acqua e si legge Democrazia.
Comitato pugliese “Acqua Bene Comune” – Forum dei Movimenti per l’Acqua


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Segreteria del Comitato Referendario Pugliese "2 SI per l'Acqua Bene Comune"
per ulteriori informazioni sulla campagna per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Puglia si invita a visitare il blog  www.lacquanonsivende.blogspot.com o il sito internet: www.benicomuni.org

per informazioni sulla campagna a livello nazionale, si invita a visitare il sito:www.acquabenecomune.org" 

L’autonomia energetica passa per le smart grid - Se n'è parlato in un convegno

Quale sarà la rete del futuro? A che livello di sviluppo si trovano le tecnologie come i sistemi di accumulo dell’energia prodotta? Quali cambiamenti e innovazioni culturali ci apprestiamo ad affrontare. Se ne è parlato nel convegno "Smart Grid: dove si incontrano le energie dell'uomo e dell'ambiente", organizzato dal Gruppo Loccioni e Kyoto Club.
 
La sede del Gruppo Loccioni di Angeli di Rosora (AN) è stata oggi teatro di un confronto tra grandi esperti nazionali sul tema delle reti intelligenti per l'energia: le smart grid. Il convegno, organizzato dal Gruppo Loccioni e da Kyoto Club, in collaborazione con Ecomondo, Key Energy e Città Sostenibile, ha affrontato l’argomento attraverso la lente della ricerca e dell’innovazione, dell'integrazione tra industria e servizi, ma anche dal punto di vista del cambiamento culturale.
Al centro del dibattito le energie rinnovabili, il loro importante sviluppo e la loro massima valorizzazione nel sistema di distribuzione attuale e futuro. Un cambiamento in atto che comporterà anche un mutamento organizzativo del sistema elettrico, con cittadini e imprese non più solo consumatori, ma anche produttori e gestori di energia, proprio grazie alle reti intelligenti.
La rivoluzione già in atto nel mondo delle telecomunicazioni e il web 2.0, ha reso le persone protagoniste e produttrici, oltre che fruitrici, di contenuti, creando nuove competenze e opportunità di lavoro nell’ambito dei servizi che viaggiano sulla rete. La stessa rivoluzione sta iniziando nella produzione, fruizione e gestione dell’energia e avrà la sua esplosione a partire dallo sviluppo della Smart Grid.
 
L'Italia, che si troverà alla fine dell'anno con 23.000 MW di potenza eolica e fotovoltaica intermittente, sarà uno dei primi paesi ad affrontare la conversione della rete, forte anche del primato di oltre 30 milioni di contattori elettronici. Sarà una sfida interessante che potrebbe dare al nostro paese l'opportunità di svolgere un ruolo di punta nella transizione verso le smart grid, ha detto Gianni Silvestrini, Direttore Scientifico Kyoto Club e QualEnergia e Presidente Exalto Energy & Innovation, che ha partecipato all’incontro.
  
Ma quale sarà dunque la rete del futuro? Quali tecnologie ne garantiranno la sicurezza e l’economicità? A che punto è lo sviluppo dei sistemi di accumulo dell’energia prodotta? Sarà possibile raggiungere così l’autonomia energetica?
 
Su questo ed altri interrogativi si sono confrontati anche Massimo Gallanti, Direttore del Dipartimento Sviluppo Sistemi Elettrici (SSE) di RSE, Mario Conte, Responsabile Unità di Coordinamento Sistemi di Accumulo dell’energia ENEA, Gabriella Chiellino, Coordinatore Tecnico Città Sostenibile.
Emerge un quadro di ricerca, sviluppo e comunicazione maturo e pronto per la realizzazione delle reti intelligenti, in cui grandissima importanza rivestono le esperienze di micro-grid che si stanno diffondendo nel territorio di cui un esempio concreto è la Leaf Community.
Gino Romiti, Direttore Innovazione del Gruppo Loccioni, ha infatti presentato come l’autonomia energetica sia una realtà molto vicina. “Nella Leaf Community, oltre alla produzione da fonti rinnovabili e all’efficienza energetica,  stiamo sviluppando uno dei primi esempi in Italia di Virtual Power Plant (Centrale Elettrica Virtuale); attraverso la smart grid e lo sviluppo di sistemi di accumulo, di comunicazione e di monitoraggio dei dati energetici potremo presto rendere la community energeticamente indipendente”.

Nella sessione pomeridiana Enel e Siemens hanno offerto  una panoramica sullo stato dell’arte dei progetti legati alla gestione e allo sviluppo di infrastrutture in grado di garantire una comunicazione bidirezionale veloce e sicuro con i micro-produttori di energia e con le micro-grid.

Ha concluso i lavori Pasquale Pistorio, Presidente Onorario Kyoto Club e Presidente Onorario STMicroelectronics, spiegando che “La sfida energetica globale si vince con l’efficienza energetica e la produzione da rinnovabili. L’aumentata sensibilità verso i temi ambientali negli ultimi anni ha agevolato, in maniera esponenziale, lo sviluppo del settore rinnovabili. Oggi, per dare nuovo impulso a questa trasformazione, è necessario cambiare paradigma nel modo in cui l’energia viene distribuita e trovare soluzioni per responsabilizzare e coinvolgere  maggiormente i consumatori-produttori, permettendo loro di ridurre consumi e costi. Le smart grid danno una risposta a queste necessità.”

Dalla sua inaugurazione quattro anni fa, la Leaf Community del Gruppo Loccioni è stata laboratorio aperto per la sperimentazione e lo sviluppo di tecnologie, soluzioni e servizi per l’energia, ma anche luogo di confronto, scambio e disseminazione culturale. Imprese pubbliche e private, università, centri di ricerca, agenzie internazionali per l’energia: sono circa 8.000 le persone che ogni anno visitano la Leaf Community spesso offrendo il loro contribuito  progettuale e favorendo lo sviluppo delle idee.
“Questo incontro rappresenta per il Gruppo Loccioni un momento importante per proseguire nel nostro progetto di sostenibilità”, ha affermato Enrico Loccioni, Presidente Gruppo Loccioni.”La rete intelligente è una grande opportunità per sviluppare nuovi servizi, nuove competenze e soprattutto nuove opportunità di lavoro e ci permetterà nel contempo di fare un altro grande balzo in avanti nell’integrazione tra uomo, natura e tecnologia”.

Altrettanto interessanti gli altri commenti degli intervenuti all’incontro.

Massimo Gallanti, Direttore di Dipartimento Sviluppo e Sistemi Elettrici – RSE:
La crescita della generazione distribuita richiede un nuovo modello di rete, che sia in grado gestire grandi quantità di potenza immesse sulla rete di distribuzione da parte di impianti medio-piccoli a fonti rinnovabili. Questo nuovo modello di rete, denominato Smart Grid, si avvale di una rete di comunicazione capillare e a basso costo, per dialogare con i generatori diffusi sul territorio, e di sistemi di controllo per garantire un funzionamento ordinato della rete. Con le smart grid anche il consumatore avrà vantaggi diretti: grazie ai contatori elettronici di nuova generazione e a dispositivi di visualizzazione avrà maggior consapevolezza dei propri consumi. Inoltre, dotando gli edifici di sistemi per la  gestione dell'energia, sarà possibile per il cliente ottimizzare i propri consumi e fornire servizi alla rete elettrica.

Mario Conte, Responsabile Unità Coordinamento Sistemi di Accumulo di Energia – Enea:
L’uso crescente di fonti di energia rinnovabili, per loro natura, intermittenti e non programmabili, e la loro localizzazione, sempre più prossima all’utenza finale, stanno, di fatto, allargando le necessità di ricerca scientifica e tecnologica e di sviluppo realizzativo dei sistemi di accumulo di energia elettrica convenzionali e di quello di nuova tipologia. La generazione distribuita con un’accresciuta “intelligenza” in una logica di smart grid, stanno favorendo l’introduzione di una “sesta dimensione” nelle reti elettriche, costituita dall’accumulo, la cui caratteristiche sono ancora da sviluppare completamente: dall’accumulo meccanico (pompaggio ed aria compressa) fino a quello chimico (idrogeno), elettrochimico (batterie di varia chimica) e termico.

Claudia Guenzi, Smart Grid Application Manager – Siemens:
Tra i driver per lo sviluppo delle Smart Grid assume fondamentale importanza il bilanciamento tra generazione e consumi, ottenibile grazie a diversi fattori quali l'integrazione delle rinnovabili senza prescindere dalla gestione degli sbilanciamenti che le stesse creano alla rete, la gestione attiva della domanda di energia e la gestione della crescente sinergia tra il settore dei trasporti e quello elettrico. Sono questi alcuni degli ambiti in cui si focalizza l’attività di R&S svolta dalla Divisione Smart Grid in Italia che ha come obiettivo prioritario lo sviluppo di soluzioni in grado di migliorare l’assetto delle reti e la qualità del servizio ai nostri clienti.

Alessio Montone Unità Smart Grid e Nuove tecnologie -  Enel:
L’avvento delle tecnologie dell’informazione, lo sviluppo di nuove tecnologie di generazione da fonti rinnovabili , la maggiore sensibilità ambientale e la consapevolezza dei rischi legati al riscaldamento globale: tutto questo sta progressivamente trasformando le strutture e le politiche energetiche che conosciamo. Le reti intelligenti costituiscono una risposta e non sono un futuro lontano.  Renderanno il consumatore un protagonista, in grado di scegliere, risparmiare, dosare, accumulare e rilasciare  energia. Il nuovo consumatore che passo dopo passo sta affermandosi sul mercato dell’energia è sempre più un prosumer, cioè una sintesi tra produttore e consumatore ,   grazie alle smart grid  che sono in grado di   integrare   operatori e clienti,  internet e rete elettrica, mobilità e rinnovabili, industrie e abitazioni . In altri termini: un sistema intelligente ed efficiente, fondamentale   per   realizzare quelle smart cities, obiettivo di un futuro che è già cominciato.

Fiera Rimini
Considerata l’importanza che sta assumendo la tematica delle Smart Cities, l’edizione 2012 di Ecomondo e Key Energy ospiterà una specifica area su questo tema, espandendo così il settore di “Città Sostenibile” e collegandolo con quello delle Smart Grids.
L’evento “Smart Grid: dove si incontrano le energie dell’uomo e dell’ambiente” è stato visto da Fiera Rimini come un momento importante di confronto con le imprese del settore in vista della preparazione di Ecomondo 2012. 

a EST - Diario di viaggio di Fabrizio Rossiello

“a EST”
diario di viaggio di Fabrizio Rossiello

L’Albania di oggi è un’attesa, perenne e instancabile, a tratti immobile. L’attesa di un ingresso nel gran galà europeo; l’attesa di lasciarsi alle spalle quel passato fatto di privazioni. Ma anche l’immobilità della tradizione, caratterizzata dai miti storici e leggendari e dalla pigrizia apparente di un Paese di frontiera. Un Paese che guarda dalla finestra l’orizzonte, tutt’intento a sembrar migliore, ad assomigliarsi il meno possibile. 

Fabrizio Rossiello si racconta attraverso il linguaggio della luce; un diario di viaggio proposto al pubblico nella cornice della elegante neonata Pinacoteca civica di Cassano delle Murge (Ba), nei pressi della piazza centrale Aldo Moro.

La serata inaugurale sarà sabato 24 marzo alle 19,00. 
Interverranno:
SINDACO DI CASSANO MARIA PIA DI MEDIO
ASSESSORE ALLA CULTURA PIERPAOLA SAPIENZA 
FOTOGRAFO FABRIZIO ROSSIELLO
DOTTORE DI RICERCA (UNIVERSITA' DI BARI) ROSARIO MILANO
DOTTORE DI RICERCA (POLITECNICO DI BARI) FRIDA PASHAKO
COORDINA VITO STANO

Il viaggio di Fabrizio Rossiello parte dall’Italia, parte quel desiderio di conoscenza e dialogo che lo caratterizza e prosegue con la visita nei territori occidentali di quello che rimane dei Balcani.
Albania, Kosovo e Macedonia tre entità statuali distinte che si assomigliano, ma non si possono sovrapporre. Il racconto intimistico e fugace dell’autore proietta come lunghe ombre in chi osserva le sue foto le molte suggestioni che specialmente nell’immaginario collettivo pugliese si sono sedimentate; dei tre territori toccati il Paese delle Aquile conserva l’interesse primario, anche perché il legame del popolo albanese con il suo dirimpettaio appulo è storia di secoli. Ma soprattutto è storia recente, ancora fresca nella memoria collettiva e individuale di ognuno. Storia di navi cariche di speranze, di uomini e donne alla ricerca di un futuro migliore.

L’Albania di oggi è un’attesa, perenne e instancabile, a tratti immobile. L’attesa di un ingresso nel gran galà europeo; l’attesa di lasciarsi alle spalle quel passato fatto di privazioni. Ma anche l’immobilità della tradizione, caratterizzata dai miti storici e leggendari e dalla pigrizia apparente di un Paese di frontiera. Un Paese che guarda dalla finestra l’orizzonte, tutt’intento a sembrar migliore, ad assomigliarsi il meno possibile.

Le frontiere albanesi sono lembi di terra, vette montuose che separano territori e popoli. Il Kosovo era Jugoslavia, oggi non lo è più, ma questo distacco ha comportato conflitti armati di cui ancora oggi i muri ne raccontano l’epilogo. E poi la Macedonia dove i segni del conflitto sono visibili per strada, quasi fosse un lascito ironico del pensiero violento che ha caratterizzato l’Europa degli anni Novanta.
In breve la fotografia di Rossiello la leggiamo attraverso i dettagli che la caratterizzano e proprio osservando questi è possibile scoprire l’essenza di terre sconosciute a vicini troppo impegnati a conservare lo status di europei senza accorgersi di rischiare di scivolare nel passato. La mostra si propone di raccontare le micro storie della vita quotidiana attraverso la lente selettiva del fotografo. 

La fotografia dunque come occasione di dialogo tra culture differenti, vicine geograficamente ma lontanissime per interscambio culturale. Questa mostra, e altre che potrebbero seguire, quindi si propone attraverso la divulgazione dell’opera di Fabrizio Rossiello di raccontare con il linguaggio della luce le realtà intime dell’autore, come sempre in fotografia presenti in ogni scatto, e tramite ogni scatto cercare di carpire qualcosa del prossimo.

a cura di Vito Stano   


info  stanovito@gmail.com
cell  329/1658950