Equo compenso, contributi, revisione della posizione professionale, editori che tentano di sfuggire ai propri doveri. Questi sono i pensieri che mi assalgono se penso alla professione che credevo di poter fare nel mio adorato Paese. Ma pare proprio che, al momento, non sia una scommessa vinta. Non bastano i corsi, per ben organizzati che siano, per aprire i vicoli ciechi del mondo editoriale italiano. Ma per restare ottimisti occorre pur credere in qualcosa. Per questa ragione segnalo questo Festival
Internazionale Giornalismo Investigativo, di cui si terrà l'anteprima a Roma nei giorni 24 e 25
gennaio 2014. Il sito creato per l'occasione è www.festivalgiornalismoinvestigativo.org e il contatto su twitter è @AGIjournalism. Di seguito il comunicato dell'Associazione Giornalismo Investigativo, organizzatrice dell'evento. V.S.
Gli ospiti del Festival saranno Miranda Patrucic (giornalista investigativa del Center for Investigative Reporting di Sarajevo); Andrea Palladino (giornalista de L’Espresso e de ilfattoquotidiano.it); Domenico Raguseo (direttore della Divisione Sistemi di Sicurezza di IBM); Roberto Pennisi (Direzione Nazionale Antimafia); Rosaria Talarico (La Stampa); Anatolij Guliaev (Commissione etica giornalistica bielorussa); Alberto Cisterna (magistrato); Maria Antonietta Calabrò (giornalista del Corriere delle Sera); Luciano Scalettari (giornalista di Famiglia Cristiana); Marianna Vintiadis (Country Manager di Kroll, divisione Business Intelligence and Investigations); Riccardo Staglianò (giornalista di Repubblica); Alberto Spampinato (direttore di Ossigeno per l’Informazione); Giovanni Rossi (presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana); Leonida Reitano (presidente dell'Associazione di giornalismo investigativo).
di Associazione Giornalismo Investigativo
Il Festival
di Giornalismo Investigativo nasce con l’ambizione di contribuire allo sviluppo
di un modello di giornalismo orientato all’analisi accurata e documentata
dei fatti sociali e politici e di una riflessione sulle caratteristiche e sugli
strumenti intellettuali e documentali necessari al giornalismo
d’inchiesta. Il mondo del giornalismo e in particolare del giornalismo
d’inchiesta, sta conoscendo un’evoluzione vertiginosa. Informatica
e giornalismo si stanno intrecciando sempre di più, aprendo spazi di indagine prima
impensabili. Insomma, il quadro strategico dell’informazione del futuro vede
ormai una presenza massiccia di abilità relative al Data Journalism, l’Open Source Intelligence, il Computer Assisted Reporting e in
linea generale l’uso di tool informatici per estrarre,
manipolare e analizzare dati e informazioni.
Tale
scenario rende chiaro il fatto che è ormai maturato il passaggio a una
dimensione del giornalismo significativamente diversa dalla concezione
tradizionale del reporting, nella quale il giornalista non è solo quello che
controlla i fatti e li riporta (magari con più profondità nel caso di
un’inchiesta giornalistica), ma è al contempo un data analyst, un esperto di hacking, di tecniche di intelligence e di organizzazione di
grandi set di dati, di uso dei social network, di strumenti di promozione e
diffusione tipici del marketing virale.
L’anteprima
del Festival si terrà a Roma il 24 e 25 gennaio 2014. In queste due
giornate che anticiperanno il Festival vero e proprio, che si terrà a settembre
del 2014, verranno presentate al largo pubblico, così come a quello degli
addetti ai lavori, nuove metodologie di giornalismo investigativo coinvolgendo
esperti sia italiani che internazionali. Nella prima
giornata ci proponiamo di fare riferimento ai professionisti che hanno
particolarmente approfondito il difficile mestiere del giornalismo d’inchiesta
per poter offrire un’occasione di incontro privilegiata con chi ha già
perfezionato il rapporto tra tecniche investigative e linguaggi espressivi. In
particolar modo, verrà approfondito il confronto internazionale tra giornalisti
investigativi provenienti da tutto il mondo per discutere e mettere a
confronto, metodologie, pratiche espressive, e possibilità di collaborazione.
Nella
seconda giornata, invece, il Festival offrirà un insieme strutturato di panel
focalizzati sulle inchieste giornalistiche rivolte alla criminalità organizzata
e il terrorismo con il contributo di esperti provenienti dagli ambiti
professionali e scientifici più legati alla tematiche del giornalismo
d’inchiesta: magistrati, esperti di intelligence, archivisti, esperti di
sicurezza informatica. Completeranno
l’evento una serie di workshop gratuiti in cui verranno introdotti gli elementi
tecnici indispensabili per iniziare a lavorare con le nuove tecniche di Open
Source Intelligence, di sicurezza e crittografia, e di Computer Assisted
Reporting.
Gli ospiti del Festival saranno Miranda Patrucic (giornalista investigativa del Center for Investigative Reporting di Sarajevo); Andrea Palladino (giornalista de L’Espresso e de ilfattoquotidiano.it); Domenico Raguseo (direttore della Divisione Sistemi di Sicurezza di IBM); Roberto Pennisi (Direzione Nazionale Antimafia); Rosaria Talarico (La Stampa); Anatolij Guliaev (Commissione etica giornalistica bielorussa); Alberto Cisterna (magistrato); Maria Antonietta Calabrò (giornalista del Corriere delle Sera); Luciano Scalettari (giornalista di Famiglia Cristiana); Marianna Vintiadis (Country Manager di Kroll, divisione Business Intelligence and Investigations); Riccardo Staglianò (giornalista di Repubblica); Alberto Spampinato (direttore di Ossigeno per l’Informazione); Giovanni Rossi (presidente della Federazione Nazionale Stampa Italiana); Leonida Reitano (presidente dell'Associazione di giornalismo investigativo).
Il Festival
Internazionale Giornalismo Investigativo avrà sede nella sala dell’Federazione Nazionale Stampa Italiana a Roma,
in Corso Vittorio Emanuele 349, grazie al supporto e patrocinio della
FNSI che ha contribuito a sostenere il progetto e
che qui ha la propria sede.
Contatti
Pagina facebook: www.facebook.com/festivalgiornalismoinvestigativo
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