di Vito Stano
Altro che paese tranquillo, Cassano delle Murge, oasi verde dell'area
murgiana barese, offre sorprese e non soltanto di carattere ambientale (nel
bene o nel male). Ma anche, seppur di rado fortunamente, anche fatti di cronaca
nera. Non male per un piccolo centro agricolo, con ambizioni turistiche, a
volte annoiato da sè stesso.
Il fatto è stato comunicato dai Carabinieri e riguarda un tentato omicidio
ai danni di un uomo 60enne. La violenta aggressione, avvenuta a causa di un
litigio, è stata commessa da un 28enne, anch'egli residente a Cassano delle
Murge. Il dato interessante è che, come altri reati, anche questo è stato
consumato tra le mura domestiche. Infatti a finire in carcere accusato di
tentato omicidio è stato il figlio della vittima. Per fortuna la vittima si
rimetterà.
Dunque in periodo di restrizioni anti-contagio, si registra un altro episodio allarmante: anche questo è un esempio (non meno tipico) di violenza domestica, come molti tristemente noti femminicidi hanno riempito lo spazio della cronoca durante questo lungo e complesso anno-covid.