venerdì 23 settembre 2011

Dal 26 al 28 settembre a Lecce il Forum europeo sull’Ambient Assisted Living

Dal 26 al 28 settembre si tiene a Lecce (Grand Hotel Tiziano e dei Congressi, viale Porta d’Europa) la terza edizione del Forum europeo sull’AAL – Ambient Assisted Living, l’iniziativa europea a favore del miglioramento della qualità della vita dei soggetti anziani e del potenziamento della competitività delle imprese europee nello sviluppo di soluzioni ICT relative all’Ambient Assisted Living.

Il Forum è una conferenza co-organizzata da molteplici soggetti istituzionali: l’Ambient Assisted Living Joint Program (AAL JP), il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la Regione Puglia, l’IMM-CNR (Istituto per la Microelettronica ed i Microsistemi), la Provincia e il Comune di Lecce e la società Roma Multiservizi.

Anche l’ARTI, socio fondatore dell’Associazione Italiana AAL, è presente all’interno dell’area espositiva del sistema regionale con un proprio seminario tematico, previsto per la mattina del 27 settembre, dal titolo Le Regioni italiane a confronto per la creazione di una Piattaforma Tecnologica Nazionale sulle tecnologie per la Qualità della Vita.

Tra i relatori di fama internazionale che intervengono alla manifestazione, figurano anche Misha Pavel, Direttore del programma “Smart Health and Wellbeing” presso la Fondazione Nazionale di Scienze (Virginia, USA); Alain Franco, Presidente della Società Internazionale di Gerontologia, Segretario Generale e Vice-Presidente dell’Associazione Internazionale di Gerontologia e Geriatria e Presidente della nuova Agenzia Nazionale Francese per la salute, l’autonomia e la tecnologia nella Società (CNRSDA); e Alex Kalache, consulente senior ed ex direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Maggiori informazioni e dettagli sono disponibili sul portale dell’iniziativa, all’indirizzo http://www.aalforum.eu/.

fonte Arti.it

giovedì 15 settembre 2011

Storie di (stra)ordinaria innovazione. Oltre la tradizione: ricercatori, inventori di brevetti e imprenditori di giovani aziende innovative dell’agroalimentare pugliese raccontano la propria storia

Pensate che il settore agroalimentare pugliese non abbia nulla di innovativo da raccontare? Credete che si tratti solo di antiche pratiche tramandate attraverso la tradizione?

Vi dimostreremo il contrario. Brevetti, alimenti funzionali e nutraceutici, tracciabilità della filiera alimentare, pratiche eco-innovative, tecnologie ambientali e molto altro ancora, raccontati da chi fa l’innovazione “sul campo”, per migliorare la qualità della nostra vita a tavola (e non solo).

Insomma, sostenibilità ambientale, innovazione e competitività di uno dei settori principali dell’economia pugliese, spiegate ai ragazzi ed ai curiosi di tutte le età.
Quando? Venerdì 23 settembre a partire dalle ore 10.00 a Bari, presso la Sala Murat (in Piazza del Ferrarese), si alternano le testimonianze di studiosi, ricercatori, inventori di brevetti o giovani imprenditori di start up, spin off e aziende innovative.


Questo il programma: Paola Lavermicocca, primo ricercatore del Cnr e responsabile dell'unità di ricerca "Microbiologia e qualità delle produzioni alimentari" presenta “Vivium, i vegetali probiotici firmati Ispa-Cnr e Copaim”; Nunzia Cito, Project manager Cnr - Ispa racconta l’avventura di Safe Wheat s.r.l., la spin off di cui è amministratore; Vincenzo Mazzilli, ricercatore, presenta la Rete regionale di Laboratori Apulian Food Fingerprint; Eustacchio Montemurno, socio fondatore e consigliere d'amministrazione di Bio2-xygen illustra i metodi di estrazione innovativi applicati agli scarti agroalimentari condotti dalla spin off; Andrea Minisci, amministratore e direttore qualità di Polaris Alimenti srl spiega come avviene la produzione di lievitati da forno con prefermenti selezionati di batteri lattici.
L’iniziativa, organizzata dall’ARTI su incarico dell’Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione della Regione Puglia (nell’ambito del Progetto ILO2  e del Festival dell’Innovazione), fa parte del programma della manifestazione “Made in Italy Agroalimentare”, che fa tappa a Bari e Foggia dal 21 al 25 settembre.

fonte Arti.it

Notte dei Ricercatori 2011 – An unforgettable night for well-being with researchers of the federative universities of Basilicata, Molise and Puglia Regions in the Mediterranean Area (UniFederLab)

Notte dei Ricercatori, l’iniziativa promossa dalla Comunità Europea per contribuire alla valorizzazione della ricerca scientifica attraverso la promozione del ruolo del ricercatore, torna anche quest’anno con il rinnovato proposito di rafforzare il rapporto tra scienza, scuola e società e avvicinare i giovani al mondo della ricerca.

L’evento, in programma per venerdì 23 settembre, è promosso dalle Università pugliesi, unitamente all’Università del Molise e all’Università della Basilicata, riunite nella Federazione delle Università del Sud Est Italia.

La manifestazione, per la quale è stato scelto il titolo An unforgettable night for well-being with researchers of the federative universities of Basilicata, Molise and Puglia Regions in the Mediterranean Area (UniFederLab), verte sui temi dell’”innovazione per il benessere” e focalizza gli eventi in programma sulla ricerca applicata ai settori della nutrizione, della salute e della sostenibilità.

Conferenze, concerti, mostre, European corner, seminari, visite guidate: tutto questo e molto altro ancora per comunicare al grande pubblico la qualità e la quantità della ricerca svolta in Puglia, Basilicata e  Molise e favorire e la possibilità di considerare l’Europa come un posto dinamico dove studiare e lavorare.

Le sedi prescelte per gli eventi della Notte, fra i cui partner figura anche l’ARTI, sono: Bari, Campobasso, Potenza, Foggia, Lecce, Matera, Barletta, Brindisi.

Ulteriori dettagli della manifestazione sono disponibili sul portale della Notte dei Ricercatori, al seguente indirizzo:
http://www.unifederlab.it/

Caffè Scientifico - Con-VIVIUM: scienza e benessere mediterraneo

Si tiene giovedì 22 settembre (ore 18.00) presso il Caffè Doña Flor (Via Cognetti, 14  - Bari) il caffè scientifico dal titolo “Con-VIVIUM:  scienza e benessere mediterraneo. Quando ricerca e impresa guardano oltre: il buono della verdura, i vantaggi dei probiotici".
Si tratta di un appuntamento per discutere di un caso di successo tra impresa e ricerca: la linea gastronomica probiotica VIVIUM, prodotta dal gruppo Copaim, nata dal progetto di ricerca ORTOBIOTICI PUGLIESI dell’ISPA (Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari) – CNR di Bari.
Ne parlano Angelo Visconti, direttore dell’ISPA CNR, Paola Lavermicocca, primo ricercatore del CNR e responsabile dell'Unità di Ricerca "Microbiologia e qualità delle produzioni alimentari", Walter Cheleschi, direttore marketing del gruppo Copaim, Stefano Marastoni, economista dell’ARTI ed esperto di trasferimento tecnologico, Francesco Russo, medico gastroenterologo dell’IRCSS De Bellis, ed Elisabetta Durante, giornalista scientifica.
Di seguito, in un convivio informale, è possibile assaggiare i prodotti di tale ricerca, olive e carciofi probiotici pugliesi.
L’iniziativa, organizzata da ISPA CNR, fa parte del programma della manifestazione “Made in Italy Agroalimentare”, che fa tappa a Bari e Foggia dal 21 al 25 settembre.

I doni della scienza nell’agroalimentare pugliese. I progetti strategici e i progetti esplorativi di ricerca nell’agroalimentare si presentano alla Puglia – Workshop

In occasione delle celebrazioni dei 150 dell’Unità d’Italia, il CNR e l’Associazione Festival della Scienza hanno ideato e promosso un’iniziativa dal titolo “150 anni di Scienza”, progettata come un ideale percorso da Nord a Sud per rileggere gli avanzamenti della ricerca scientifica ottenuti nel nostro Paese dal 1861 in poi.
Dal 21 al 25 settembre prossimi, questo percorso fa tappa a Bari e Foggia ed è incentrato sul tema dell’agroalimentare, prendendo il nome di “Made in Italy Agroalimentare”.


In tale contesto e nella cornice del Salone degli Affreschi dell'Università degli Studi di Bari (Palazzo Ateneo, Piazza Umberto I, 1), giovedì 22 settembre a partire dalle ore 10.00, l’Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione della Regione Puglia, l'ARTI e il DARe - Distretto Agroalimentare Regionale organizzano un workshop dal titolo "I doni della scienza nell'agroalimentare pugliese - I progetti strategici e i progetti esplorativi di ricerca nell'agroalimentare si presentano alla Puglia".

Il seminario è volto a presentare i risultati e le esperienze più significative dei progetti strategici ed esplorativi della Regione Puglia in ambito agroalimentare, anche attraverso le testimonianze degli imprenditori che hanno partecipato alla ricerca e le storie dei giovani ricercatori coinvolti nei progetti.

Il workshop ha inizio con i saluti istituzionali di Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell’ARTI, proseguendo con gli interventi di Adriana Agrimi, dirigente dell’Ufficio Ricerca industriale e innovazione tecnologica della Regione Puglia, Annamaria Fiore, Economista dell’Area Politiche dell’Innovazione dell’ARTI e Gianluca Nardone, Direttore del DARe - Distretto Tecnologico Regionale dell’Agroalimentare.

La seconda parte del workshop è dedicata alla presentazione di alcuni casi d’eccellenza tra i doni della scienza nell’agroalimentare pugliese. Il primo ad essere illustrato è il progetto esplorativo “Tecnologie ICT per la tracciabilità di prodotti agroalimentari equipaggiati con RFID tag”, a cura di Pietro Camarda, direttore del Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica del Politecnico di Bari e responsabile scientifico del progetto, e di Nicola Lavenuta, responsabile tecnico commerciale di Mac&Nil.

Successivamente, è la volta dei progetti strategici: Agostino Sevi, preside della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Foggia illustra il progetto "Miglioramento della qualità dietetico-nutrizionale e sicurezza di produzioni casearie tradizionali della Capitanata” (di cui è responsabile scientifico), insieme a Daniela Gammariello, beneficiaria di una borsa post-doc, e Leonardo Santucci, imprenditore; Barbara La Gatta, ricercatrice, racconta la propria esperienza nell’ambito del progetto “Miglioramento e valorizzazione dell’espressione varietale della produzione enologica pugliese”; Sara Lamparelli, beneficiaria di una borsa post-doc, presenta il progetto “Innovazione di processo per la produzione di paste funzionali” .

Conclude Loredana Capone, Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia.

fonte Arti.it

75^ edizione della Fiera del Levante

Dal 10 al 18 settembre Bari ospita la 75^ edizione della Fiera del Levante, la campionaria internazionale che mira a favorire il processo di internazionalizzazione dell'economia meridionale.
Anche l’ARTI è presente all’evento fieristico, con un proprio spazio espositivo all’interno del padiglione della Regione Puglia (pad. n.152) dedicato, quest’anno, al Piano Straordinario per il Lavoro.
Queste le date che vedono coinvolta l’Agenzia: il 12 e il 15 settembre (rispettivamente nella sala convegni del padiglione 152, relatore dr.ssa Annamaria Annicchiarico – Direttore generale del Parco Scientifico Tecnopolis; e nella sala del cineporto, relatore Gaetano Grasso – Parco Scientifico Tecnopolis; entrambi dalle ore 10.00 alle ore 13.00) si tiene un breve seminario dedicato ai tutti i potenziali imprenditori, dal titolo “Apri gli occhi! Minicorso per diventare imprenditori senza commettere (troppi) errori”; il 14 settembre (ore 12.00), nel giardino del padiglione della Regione, è prevista la conferenza stampa di presentazione dell’azione “Innovazione per l’Occupabilità”; infine, il 15 settembre (ore 15.00-18.00), la sala convegni del padiglione regionale ospita il workshop di presentazione del bando EPR dedicato a Enti pubblici di ricerca, mondo dell’impresa e della finanza.
Per la partecipazione al seminario “Apri gli occhi! Minicorso per diventare imprenditori senza commettere (troppi) errori”, occorre segnalare la propria partecipazione al seguente indirizzo di posta elettronica: ilopuglia@arti.puglia.it, specificando cognome e nome, azienda/ente/organizzazione, numero di telefono e data del corso scelto (12 o 15 settembre).

L’ingresso in Fiera è consentito esclusivamente a quanti si sono prenotati entro le ore 15.00 del 9 settembre (per il corso del 12 settembre) ed entro le ore 15.00 del giorno 13 (per il corso del 15 settembre).

L’accesso alla Fiera può avvenire esclusivamente dall’ingresso di via Verdi, tra le ore 9.30 e 10.30 delle due giornate: occorre presentare ad un addetto preposto alla verifica copia dell’invito in allegato, che occorre stampare e che consente l’accesso a titolo gratuito.
 fonte Arti.it

martedì 13 settembre 2011

Ammanigliati o riciclati?

COMUNICATO STAMPA
Ammanigliati o riciclati? E' sul web l’originale video sul tema ambientale promosso dalla Master di Conversano. Al MADE Expo di ottobre si presenta la prima linea di maniglie e cremonesi ad aver compensato le emissioni di CO2.

Conversano, 8 settembre 2011. E’ su You Tube ‘Ammanigliati o riciclati?’ (http://www.youtube.com/watch?v=CbD1zDZfWq0), l’originale ed esilarante video della Master di Conversano, leader in Italia nella produzione
di accessori per serramenti (maniglie, cremonesi, squadrette ecc.) che, alludendo al tema del riciclo e al proprio impegno in favore dell’ambiente, annuncia la propria presenza al Made Expo 2011, la fiera internazionale su arredamento, design ed edilizia in programma a Milano dal 5 all’8 ottobre.
 
Nel video, girato ad Alberobello in provincia di Bari, due complici intervistano turisti e cittadini del famoso paese dei trulli cercando una risposta al dilemma: meglio essere ammanigliati o riciclati? Le incerte e simpatiche risposte degli intervistati sono già diventate sul web un tormentone che fa da preludio all’altrettanto originale attività (non ancora svelata) che Master proporrà agli ospiti del proprio stand (padiglione 11, R01/S10).

In quell’occasione, con modalità innovative che sorprenderanno i visitatori, Master presenterà la prima linea di maniglie e cremonesi ad aver compensato le emissioni di CO2 - calcolate secondo gli standard ISO 14064  con un LCA (Life Cycle Assessment) monitorato e certificato da RINA - con l'acquisto di crediti per la riduzione
dei gas a effetto serra.

Master, che adotta sin dalla sua nascita un modello di crescita ecosostenibile, è la prima azienda di accessori per serramenti ad aver compensato le emissioni relative a prodotti proposti sul mercato.

                              
Master s.r.l. (www.masteronline.biz), nata nel 1986 a Conversano, in provincia di Bari, progetta e produce accessori per serramenti che commercializza in 48 Paesi. La sua missione non è solo quella di produrre accessori di qualità ma anche di studiare, comprendere e diffondere la cultura dell'alluminio e rendere migliore l'integrazione con l'architettura, attraverso una costante attività di progettazione. Per Master progettare gli accessori per serramenti significa non solo comprendere la movimentazione e l'apertura degli infissi ma anche tutti gli aspetti legati al risparmio energetico, alla sostenibilità e alla durabilità. Per raggiungere questo fine  l’azienda si avvale di partnership con ricercatori, progettisti, architetti e designer appartenenti a importanti centri ed enti di ricerca internazionali. Nel 2010 Master ha fatturato 28,7 milioni di euro occupando oltre 200 persone.

Ufficio stampa
SEC Mediterranea srl
Via N. De Giosa, 55 - 70121 Bari
Tel. 080/5289670 - Fax 080/5727439 -
www.secrp.it
Giusy Loglisci - Cell. 334/2588877
Gianluigi Conese - Cell.  335/7846403

Ambient Assisted Living - Forum europeo a Lecce

ARTI informa che dal 26 al 28 settembre si terrà a Lecce (presso la sede del Grand Hotel Tiziano e dei Congressi, viale Porta d’Europa) la terza edizione del Forum europeo sull’AAL–Ambient Assisted Living, l’iniziativa europea a favore del miglioramento della qualità della vita dei soggetti anziani e del potenziamento della competitività delle imprese europee nello sviluppo di soluzioni ICT relative all’Ambient Assisted Living.

Il Forum è una conferenza co-organizzata da molteplici soggetti istituzionali: l’Ambient Assisted Living Joint Program (AAL JP), il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, la Regione Puglia, l’IMM-CNR (Istituto per la Microelettronica ed i Microsistemi), la Provincia e il Comune di Lecce e la società Roma Multiservizi.
Anche l’ARTI, socio fondatore dell’Associazione Italiana AAL, parteciperà all’evento leccese organizzando seminari e workshop tematici.

Tra i relatori di fama internazionale che animeranno il Forum, figurano anche Misha Pavel, Direttore del programma Smart Health and Wellbeing presso la Fondazione Nazionale di Scienze (Virginia, USA); Alain Franco, Presidente della Società Internazionale di Gerontologia, Segretario Generale e Vice-Presidente dell’Associazione Internazionale di Gerontologia e Geriatria e Presidente della nuova Agenzia Nazionale Francese per la salute, l’autonomia e la tecnologia nella Società (CNRSDA); e Alex Kalache, consulente senior ed ex direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Maggiori informazioni e dettagli sono disponibili sul portale dell’iniziativa, all’indirizzo www.aalforum.eu; ricordiamo che è ancora possibile registrare la propria partecipazione al Forum, iscrivendosi al seguente link: http://www.aalforum.eu/page/registration-form.


fonte Arti.it

Dopo Nike e Puma, anche Adidas ha annunciato che diventerà toxic-free

È la vittoria di milioni di persone che dipendono dai fiumi per l'acqua potabile e l'agricoltura. È anche la tua vittoria: se in migliaia non avessimo sfidato i grandi marchi dello sport, aprire la strada a un futuro libero da sostanze tossiche avrebbe richiesto molto più tempo.

Nike, Adidas e Puma si sono impegnate pubblicamente a ridurre a zero il rilascio di sostanze chimiche pericolose in tutta la loro filiera produttiva e nei prodotti entro il 2020. I tre brand più importanti dello sport finalmente lo ammettono: non esistono "livelli sicuri" di sostanze tossiche e solo una politica di "scarichi zero" può fermare l'industria che inquina le nostre acque con composti chimici persistenti e che mettono a rischio la salute.

Dopo la pubblicazione delle nostre inchieste "Panni sporchi" e "Panni sporchi 2" sembra proprio che eliminare le sostanze tossiche stia tornando di moda. Nelle prossime settimane terremo gli occhi ben aperti per assicurarci che queste aziende mantengano le promesse fatte, trasformando gli annunci pubblici in fatti concreti. È così che costruiremo un futuro toxic-free!

Grazie al tuo impegno abbiamo vinto la campagna Detox, così come molte altre campagne.

Possiamo agire in modo autonomo e indipendente perché, come sai già, non accettiamo contributi da governi, aziende o partiti politici. Insieme possiamo vincere ancora altre battaglie per il pianeta.

fonte greenpeace.it

Liberati 15 falchi

15 falchi grillai, 1 civetta ed 1 poiana sono stati reimmessi in libertà al Pulo di Altamura, nel Parco Nazionale
dell’Alta Murgia, nell'ambito del progetto “Il parco per il Grillaio 2011”.

All'iniziativa erano presenti oltre 200 persone tra bambini, ragazzi ed adulti che hanno assistito all’emozionante evento curato dai volontari della LIPU di Gravina in Puglia, dall’Ente Parco, presente con il Direttore f. f. Fabio Modesti e con la zoologa Annagrazia Frassanito e dall’Osservatorio Faunistico Regionale che ha curato e rieducato gli esemplari liberati. Alla liberazione era presente anche il Sindaco del Comune di Altamura, Mario Stacca, che ha ricordato come il Pulo di Altamura, punto strategico di sosta e transito per i rapaci nel territorio del Parco Nazionale è stato purtroppo teatro di numerosi atti vandalici.

Ma con l’Ente Parco ed il G.A.L. Terre di Murgia ha proseguito Stacca - abbiamo messo
a punto un protocollo d’intesa per la sua gestione e in tempi brevissimi potremo ripristinare le strutture
vandalizzate ed avviare le procedure per la gestione del Pulo.

In questo senso l’impegno diretto del Parco Nazionale dell’Alta Murgia è stato preziosissimo e ha
detto il Sindaco Stacca - ciò dimostra come la gestione dell’area protetta sia ormai consolidata e come sia
necessaria la sua prosecuzione nel tempo.
  

fonte parcoaltamurgia.it


sabato 3 settembre 2011

Alla scoperta della Murgia

Per scoprire e conoscere sempre meglio la Murgia Universus, il Centro Altamurano Ricerche Speleologiche, il Laboratorio Urbano Giovanile di Altamura e il Sigea hanno ideato un calendario che prevede cinque appuntamenti. 

"Paesaggi ed ambienti visitati da noi. La Murgia" - questo il titolo dell'iniziativa - oltre ad offrire la possibilità di fare un'escursione con degustazione di prodotti tipici in una masseria, prevede un seminario, tenutosi venerdì, dal titolo "Geodiversità, biodiversità e architettura della Murgia" e dei workshop fotografici tenuti dal fotografo dal paesaggio Zanni.

E' possibile scegliere di partecipare al seminario iniziale e all'escursione sulla Murgia oppure non perdere nessun appuntamento: nel primo caso il costo è di 50euro, nel secondo caso il costo è di 90 euro.