Gli agenti del servizio Cites Corpo Forestale dello Stato di Bari durante un controllo in capitanata mirato
alla prevenzione di illeciti relativi alla normativa internazionale Cites che
regola il commercio e la detenzione di esemplari di flora e fauna esotici,
hanno rinvenuto a Cerignola (Fg) presso un’attività commerciale di esemplari
esotici, numerosi chili di rami di Corallo madrepora bianco della famiglia Stylasteridae. Il commerciante ha
recuperato gli esemplari di corallo da un vecchio acquario abbandonato ad
uso privato ed ha subito avvisato il
servizio Cites di Bari che è prontamente intervenuto sul posto.
I coralli bianchi rappresentano uno dei più importanti
ecosistemi batiali, cioè delle profondità marine e sono
diffusi nelle fasce costiere tropicali garantendo la giusta temperatura (circa
18°) e il giusto approvvigionamento solare tutto l’anno. Le minacce principali
per questo tipo di esemplari sono la pesca a strascico e il distacco
incontrollato per uso commerciale (souvenir e acquariofilia). Negli ultimi anni
si è rilevato in Europa un crescente uso dei coralli vivi per l’allestimento di
acquari. Molti Paesi di origine introducono bandi all’esportazione per frenare
le cause del declino, ma proprio su queste specie si accanisce il traffico
illegale.
Gli esemplari recuperati saranno
destinati al Corpo Forestale dello Stato Ufficio Biodiversità di Martina Franca
(Ta) per scopi didattico-scientifici.
(fonte Corpo Forestale dello Stato - Regione Puglia)
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