Tra proprietà acquistate e somme di denaro ereditate, tra famiglia e partito, tra reato ed etica il Paese sembra sempre più sprofondare nel baratro e ciò che è peggio è che la fine sembra lontana. Ma tornando con i piedi per terra, siamo lieti che nella nostra realtà locale le attività del gruppo che costituisce l'anima di Libera Cassano proseguano spedite per il secondo anno.
“Si può fare!” è il nome del foglio con il quale nelle scuole e nelle pubbliche attività, commerciali e non, si veicolano i temi cruciali della lotta alla mafia, che, come il fondatore di Libera don Ciotti insegna, dobbiamo sradicare alla radice, partendo proprio dalle azioni quotidiane, perché la mafia è anzitutto cultura e come tale va combattuta e vinta.
Nell'ultimo numero si parla di Genuino e schietto giornalismo homemade: la storia e il coraggio di
Pino Maniaci, storico fondatore della piccola tv antimafia Telejato; leggeremo cosa pensa la sindaco di Cassano delle Murge Maria Pia Di Medio intervistata sul tema appunto dell'educazione.
E poi ancora Quando una mano lava l’altra:
cronaca di una spiacevole avventura avente come protagonista Nicole Minetti. Dalla cronaca alla storia con Gocce nell’oceano: la storia a
fumetti incentrata questo mese sulla figura di Don Pino Puglisi, parroco
siciliano assassinato dalla mafia.
Ma la cronaca di queste ultime settimane è troppo ghiotta per lasciarla a sè, potremo leggere di Lombardia di Formigoni in un mare di guai: chi l’ha detto che la mafia esiste sono al sud Italia? Le ultime
vicende di cronaca dimostrano il contrario. E da Milano a Reggio Calabria la strada sembra essersi abbreviata: Reggio Calabria, mafia chiusa per
restauri, per la prima volta viene sciolto un capoluogo di provincia per
infiltrazione mafiosa.
Con Il dossier di Libera sui reati potremo leggere come i clan mafiosi si spartiscono la grande torta romana e in generale l'intera regione Lazio, che ospita sul proprio territorio 46 clan mafiosi. Ma il foglio non si esaurisce prima dei consigli de La redazione consiglia: “Le regole raccontate ai bambini” libro
di Gherardo Colombo e “Là-bas” film
di Guido Lombardi.
(fonte presidio Gaetano Marchitelli - Libera Cassano delle Murge)
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