lunedì 5 novembre 2012

Dal Consiglio d'Europa alla consulta etnica - Di Canosa si attiva


Assessore Pasquale Di Canosa - Foto facebook.com
Altamura è la città del pane, Turi è la città della ciliegia ferrovia; ci sono paesi denuclearizzati e altri ufficialmente pacifisti. Insomma ogni comune ha la sua identità e specificità: Cassano delle Murge per il momento ha come marchio non ufficiale la foresta Mercadante, la corona delle Murge e il convento dove in vita visse il beato Giacomo da Bitetto. In più ultimamente la cittadina murgiana si è distinta per una notevole quantità di sagre e spettacoli musicali estivi, tanto da far pensare a nuove e più commerciali identità. Ma invece un'altra è la specificità che pare profilarsi all'orizzonte: la città delle consulte. La prima che fu varata fu quella delle associazioni culturali, poi venne quella delle attività economiche, poi quella (notizia recente) delle associazioni sportive. Manca ancora qualcosa? Sì, la consulta etnica. Certo mancava e del resto in un comune che vanta l'assenza di una delega assessorile in merito, la creazione di una consulta può sicuramente essere un punto d'inizio e di convergenza rispetto a tematiche che definire importante è di sicuro un'eufemismo.

Pertanto la notizia che arriva da palazzo comunale risulta curiosa e interessante. L'ufficio stampa comunale fa sapere che "l’undici novembre prossimo scade il termine per aderire alla nuova consulta etnicaorganismo per la partecipazione ai processi democratici delle diverse etnie presenti sul territorio cassanese".

“La consulta - spiega l’assessore all’Attuazione del programma per il Consiglio d’Europa  Pasquale Di Canosa - sarà il primo vero momento di un processo di integrazione culturale e linguistica nel nostro comune da parte degli stranieri che vivono a Cassano".

A questo organismo popolare e partecipato "potranno aderire i rappresentanti delle diverse etnie, ma anche operatori sociali, del clero, delle istituzioni e delle associazioni. Saranno gettate le basi - prosegue l’assessore - per concretizzare gli obiettivi che ci siamo posti aderendo al Congresso dei poteri locali del Consiglio d’Europa. La consulta è uno degli strumenti per realizzare un serio processo di democrazia partecipata”.

Anche Cassano delle Murge quindi, cittadina che ospitò soltanto qualche lustro fa centinaia di uomini e donne venuti via dall'altra sponda dell'Adriatico, all'alba del 2013 l'istituzione comunale si è attivata (meglio tardi che mai) sul fronte dell'integrazione. Fronte questo completamente dimenticato sin dal principio dall'amministrazione Di Medio.

05.11.2012
Vito Stano

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