martedì 20 novembre 2012

Bombe su Gaza e propaganda di Hamas sul web - Dove la verità?



Dalla ricerca su google.com questa foto risulta postata su fb il 16 ottobre,
cioè circa un mese fa ed è relativa al conflitto siriano.
Ad una settimana dall'inizio dell'offensiva nel cielo di Gaza le vittime dei bombardamenti dell'aviazione israeliana si stimano attorno al centinaio. Intanto l'indignazione monta sul web e in particolare sui social network: su facebook.com è possibile vedere e condividere foto che ritraggono lo scempio dei bombardamenti: bambini orrendamente mutilati, donne uccise e distruzione, tanta distruzione. Ma sul popolare social network è anche possibile prendere cantonate pazzesche: il video linkato qui (http://www.youtube.com/watch?v=G0qJ-d1uS4w) è educativo in tal senso; la voce narrante spiega come i combattenti di Hamas (o chi per loro) immettano nel web foto non afferenti ai bombardamenti che si stanno consumando in queste ore, con finalità che si possono ipotizzare: distorcere la reale dimensione e crudezza dei fatti, di per sè gravissimi.

Qualche strumento tecnico può sicuramente aiutare a capire meglio. A questo proposito con alcune semplici mosse è possibile verificare se la foto condivisa su fb è o non è autentica (e che nel frattempo magari è stata commentata innumerevoli volte da ignari internauti): copiate la foto sul pc e immettetela in google.com, la pagina a cui vi condurrà il sistema sarà presumibilmente quella che l'ha messa in rete o magari un sito che l'ha rilanciata, pertanto è utile scorrere non solo una pagina in modo tale da risalire all'origine e poter effettivamente verificare l'autenticità dell'immagine

Nel video sopra linkato è possibile vedere come sono state spacciate foto risalenti ai conflitti in Bosnia o alla guerra che sta dilaniando la Siria, pertanto al netto dell'orrore che lo Stato di Israele sta realizzando bombardando sulle teste dei palestinesi di Gaza, è bene non aggiungere menzogne su menzogne e, con un piccolo impegno, è bene fare qualche verifica, perché quello che vediamo e leggiamo sui social network, a volte spacciandosi per notizie giornalistiche, molte, troppo volte non hanno alle spalle redazioni giornalistiche, ma organizzazioni che mirano a fare propaganda. 

http://fakewarclaims.com/2012/11/18/fake-israeli-soldier-stepping-on-palestinian-girl/

Per non farsi abbindolare da nessuno (al netto delle ideologie) occorre verificare quello che capita sotto gli occhi, per evitare, è bene ripeterlo, di aggiungere all'orrore anche le menzogne. 

20.11.2012
Vito Stano 

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