Parte da Castel del Monte la manifestazione presentata alla Regione Puglia con il presidente della Giunta
Nichi Vendola.
«È il primo festival
rurale d'Italia e si tiene nel più grande Parco rurale del Paese e forse
d’Europa. Chiediamo il sostegno di tutti i soggetti attivi sul territorio
perché questo si caratterizzi come il Festival del Sud, il luogo nel quale si
valorizzi la figura del nuovo imprenditore agricolo, la cui immagine è ben
diversa dalla vecchia idea di agricoltore». Così Cesare Veronico, presidente
del Parco nazionale dell'Alta Murgia, ha presentato questa mattina, in
conferenza stampa presso la Presidenza della Regione Puglia il Festival della
ruralità, evento organizzato dall'ente parco in collaborazione con Legambiente
Onlus.
I dettagli della manifestazione sono stati illustrati in
una conferenza stampa nella presidenza della Regione Puglia. «Diversi anni fa
siamo partiti dall’idea di un Parco come corpo vivente e non un sarcofago che
contiene la natura mummificata, intangibile», ha spiegato invece il governatore
della Puglia Nichi Vendola. «I nemici del Parco sollevavano il problema che
fosse un freno allo sviluppo economico, mentre scopriamo che nella pancia del
Parco c’è la campagna e quel tipo di agricoltura, intesa come antropizzazione
della natura che può diventare ricchezza. Questo festival è l'esibizione di
un'idea moderna ed evoluta del Parco ed è un'intuizione destinata a diventare
una scuola e molto più di una sperimentazione. I 13 Comuni dovranno predisporsi
ad essere i protagonisti e non più i convocati. Il Parco ha un potenziale
economico, civile, rurale, ancora tutto da esplorare», ha aggiunto Vendola.
Il Festival della Ruralità si terrà da mercoledì a domenica
prossima e toccherà con eventi vari, degustazioni, dibattiti e visite guidate,
tutti i Comuni del Parco. Le manifestazioni itineranti si svolgeranno nei Comuni
Baresi di Andria (apertura ufficiale mercoledì 8 maggio alle 17 a Castel del
Monte), Cassano delle Murge, Gravina in Puglia, Corato e Altamura.
Dal presidente di Legambiente Puglia, Francesco Tarantini
sono giunte parole di sostegno all'evento: «La nostra Onlus è il partner
principale del Festival che rientrerà nella rete dei festival nazionali di
Legambiente. Questo evento sposa l’idea di Parco di Legambiente, cioè non solo
tutela del paesaggio e della biodiversità, ma anche strumento per rilanciare
l’economia del nostro Paese attraverso il settore primario».
Di valore aggiunto del Parco ha parlato la vicepresidente
e assessore all'Urbanistica Angela Barbanente: «È un laboratorio verso un
diverso sviluppo di conoscenza che porta economia, benessere. C'è uno
scollamento tra il vivere urbano e il vivere rurale, spesso non siamo in grado
di conoscere a pieno la nostra campagna, le ricchezze che essa produce.
Soprattutto in una fase in cui abbiamo da programmare la nuova Pac c'è da
rilanciare l’idea che i Parchi sono territori in cui si produce occupazione»,
ha commentato la Barbanente.
Il Festival della Ruralità in questi giorni accompagnerà
i suoi ospiti lungo i sentieri più inesplorati, ma sarà anche il giusto
supporto per aprire discussioni di enorme interesse, come quelle attorno alla
figura dell'imprenditore rurale.
«Speriamo che iniziative come questa – ha aggiunto il
presidente Veronico – facciano del Parco il luogo di riferimento per tutte le
aziende agricole del territorio. Presenteremo un bando pubblico per 1milione
800mila euro da destinare alle aziende del Parco per finanziare la protezione e
la salvaguardia del territorio. Vogliamo fare dell’area un modello in tutti gli
altri campi come l’ecoturismo legato alla natura e alla cultura», ha concluso
il presidente.
Tutte le informazioni relative al festival, il programma
e i form di prenotazione, sono
disponibili sul sito festivalruralita.parcoaltamurgia.it.
(fonte Parco Nazionale Alta Murgia)
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