Domani è la giornata della promessa, anzi no; domani è la giornata della promossa: Francesca De Santis, giovane (almeno anagraficamente) fotografa pugliese da felice scoperta s'è trasformata in serena certezza. Il Museo della Fotografia del Politecnico di Bari domani, giovedì 23 alle 17,30, presso la sala conferenze del Palazzo del Politecnico in via Giovanni Amendola n. 126/B a Bari ha organizzato un incontro dal tema attualissimo: 'Fotografia e comunicazione subliminale'. Sono previsti gli interventi di Pio
Meledandri, direttore del Museo della Fotografia del Politecnico di Bari, e Amalia
Di Lanno, manager culturale.
Un
percorso non consueto quello che ha condotto Francesca De Santis a
intraprendere la professione di fotografo. La formazione scientifica, acquisita
durante gli anni di studio in Fisica, diverrà il punto di partenza che la
porterà alla consapevolezza di voler approfondire tematiche legate alla
sensibilità umana o, nel suo caso, alla fotosensibilità.
La
particolare attrazione e attenzione per la fotografia legata alla pubblicità,
alla moda, agli eventi conducono Francesca De Santis allo studio e
l’approfondimento dei linguaggi multimediali. L’attenzione
alle nuove modalità espressive contemporanee e alla comunicazione visiva dei
new media sollecitano in lei la proposta di affrontare un argomento quanto mai
attuale, ovvero il rapporto tra fotografia e comunicazione subliminale. Cosa
si intende per comunicazione subliminale? Su cosa fa leva il messaggio recepito
sub-limen? Quale rapporto intercorre tra arte, fotografia e pubblicità?
L’advertising, in riferimento al testo di Vance Packard, è
realmente il mondo dei 'persuasori occulti'?
Queste, e altre ancora, le riflessioni a cui Francesca De Santis condurrà il pubblico attraverso
una disamina che dalla semplice definizione di comunicazione subliminale e,
percorrendo la storia del linguaggio visivo, giungerà a considerare l’influenza intima e il potere persuasivo delle immagini.
L’argomento sarà corredato da una videoproiezione di opere di autori che hanno,
in differenti contesti e modalità operative, trasmesso messaggi subliminali.
Il
tema dell’incontro di Francesca De Santis si presenta come una proposta a
ragionare maggiormente sulla profonda capacità comunicativa del mezzo
fotografico, sul valore etico ed estetico del linguaggio visivo e, soprattutto,
sulla forza persuasiva e subliminale dell’arte e della pubblicità.
22.05.2013
Vito Stano
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