Dall'ufficio stampa del Comune riceviamo una nota relativa al caso del centro per l'impiego, di cui abbiamo raccontato in alcuni articoli dal giorno 10 dicembre (http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/centro-per-limpiego-in-attesa-che.html, http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/lufficio-per-limpiego-riaprira-lo-rende.html, http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/il-centro-per-limpiego-e-chiuso-ne-da.html).
13.12.2012
V.S.
«Viene
posto alla mia attenzione - si legge nel comunicato - un comunicato stampa nel quale il consigliere
provinciale Giuseppe Gentile si assume il merito di aver ottenuto, per il
Comune di Cassano delle Murge, l’apertura dello sportello del Centro per
l’impiego affermando che il suo intervento si è “reso necessario per sanare la
sciatteria e l’inerzia della mia Amministrazione”, che non avrebbe ottemperato
alle disposizioni della Provincia in merito alla possibilità di far proseguire
l’attività del Centro per l’impiego.
Resto stupita - afferma la sindaco Di Medio-, perché due sono gli eventi che possono aver generato questa
affermazione. Il primo è che il consigliere nonostante la laurea non sappia
leggere. Il secondo è che, artatamente, mistifichi la realtà dei fatti per
nascondere la sua inerzia (questa sì che è vera) perché, da quando svolge il
suo mandato presso la Provincia, non ha rivolto il seppur minimo intervento di
attenzione ai problemi di Cassano.
Propendo per la seconda ipotesi
avallata anche dallo scarso rispetto, che si evince dai suoi
comportamenti, nei confronti del
Consiglio Comunale e dal fatto che ci si avvia alle prossime elezioni e quindi
bisogna mettersi in evidenza.
I
fatti: il 18-09-2012 veniva recepita la DGP n.76 del 14-09 in cui si comunicava
la chiusura degli sportelli del Centro per l’impiego a meno che i Comuni non si
assumessero gli oneri delle spese di gestione con una comunicazione da
effettuarsi entro il 30-09.
Il
20-09-2012 il Comune chiedeva alla Provincia di effettuare un conteggio per
quantificare tali oneri.
Il
24-09-2012 la Provincia rispondeva che per la quantificazione lasciava questa
incombenza agli organi Comunali.
Si
ricorda a questo punto che era in programmazione per il 28 il Consiglio
Comunale per gli equilibri di Bilancio e che pertanto si è voluto attendere
questa data per definire la possibilità di tale impegno che prevedeva anche
l’acquisto degli arredi e del pc (quelli in uso sono stati recuperati dalla
Provincia). Purtroppo il Consiglio comunale è slittato al 1 ottobre e quindi
solo il 4-10 è stato possibile approvare la delibera di Giunta n. 124
(manifestazione di volontà per riattivazione dello sportello polifunzionale per
l’impiego) perfezionata con l’appostamento orientativo di circa 8.000 euro
l'anno (riveniente da un conteggio forfettario dei consumi degli anni
precedenti) in bilancio. La delibera succitata è stata pubblicata nella stessa
data all’Albo Pretorio del sito del Comune, e quindi consultabile da tutti, e
sono state espletate tutte le procedure di rito compreso l’invio agli organi
preposti della Provincia.
«Ora - chiosa la Sindaco -, se il consigliere ignorava, come dimostra, l’esistenza del nostro lavoro, a quale titolo “fa riaprire lo sportello?”. Ignora anche che per farlo è necessario prevedere delle spese? E se l’Ente non avesse avuto la giusta copertura economica ?
Oddio! Vuoi vedere che è riuscito a far accollare tutte le spese, anche per gli
anni a venire, alla Provincia? Se è così chiedo scusa al consigliere e
ringrazio a nome di tutta la cittadinanza».
(fonte Ufficio stampa Comune di Cassano delle Murge)
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