domenica 31 marzo 2013

Gerusalemme: Greenpeace invita Obama a dichiarare l'Artico off limits


Il ghiaccio artico sta scomparendo più velocemente che mai. E mentre gli orsi polari sono a rischio, multinazionali senza scrupolo come Shell si affrettano a sfruttare il petrolio nell'Artico a ogni costo. Shell ha abbandonato i suoi piani di trivellare nelle acque artiche dell'Alaska per il 2013, ma già si prepara a tornare all'attacco.

Il presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama può fermare Shell per sempreÈ fondamentale far pesare la propria opinione: è possibile farlo chiedendo di dichiarare l'Artico zona 'off limits' all'industria del petrolio.

Alcuni giorni fa, durante la visita in Israele del presidente USA Barack Obama, gli attivisti di Greenpeace hanno scalato il ponte di Calatrava all'ingresso di Gerusalemme e hanno aperto uno striscione di 150 metri quadri con la scritta «Obama, ferma le trivellazioni nell'Artico».

Trivellare nell'Artico in sicurezza non è possibile. È possibile fermare questa follia prima che sia troppo tardi; dipende da quanto rumore faranno le richieste che arriveranno al presidente  Obama.

31.03.2013
V.S.

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