«Cari
concittadini, siamo
giunti al termine di una delle campagna elettorali più strane della nostra
storia; complice, il gelo invernale, ma prevalentemente, una legge elettorale
(porcellum) che favorisce i sistemi partitici, nel decidere i nostri
parlamentari, mediante liste blindate.
Ritengo
ovvio un’urgente rivisitazione della suddetta legge, verso una più equa
soluzione democratica che permetta al popolo sovrano, la scelta dei propri
rappresentanti.
In
questi giorni vi hanno detto che il voto
utile è quello dato alle liste del più forte, le stesse, che ancor oggi
presentano i fautori del fallimento politico nazionale, sacrificando a nostre
spese: famiglie, giovani, pensionati e lavoratori, ecc, allo strapotere
finanziario delle banche e dei tecnocrati.
Abbiamo
la possibilità di troncare questo sistema e l’unico strumento democratico è il
voto!
La
loro è una politica fredda e sorda alla volontà popolare, una politica che
disconosce tutti i principi e i diritti della Costituzione, una politica utile
ai soliti noti. È questo il voto utile? Ritornare a ciò che era ed è sempre
stato?
Vi
chiedo di dare forza al nostro progetto, ridando voce a chi non l’ha mai avuta
riportando la politica… quella vera, al centro del dibattito e nell’interesse
di ogni singolo cittadino.
Abbiamo
un programma concreto e reale, nessun libro dei sogni, spiegando
dettagliatamente come evolveremo ogni singola proposta, a cominciare dalla
crisi economica, mediante la legge Ingroia-La Torre, che permetterà un
recupero di 180 miliardi di euro dall’evasione fiscale e dai beni confiscati
alla mafia, rifinanziandoli in opere pubbliche sanitarie, ammortizzatori
sociali, ecc.
Vogliamo
che non siano più gli italiani a pagare le spese di questa crisi con manovre da
macelleria sociale emanate dal Governo Monti con l’approvazione di sedicenti
partiti di sinistra come il Pd, bensì, gli stessi artefici, ma soprattutto
evidenziando l’opportuno esempio con il ridimensionando dei privilegi da parte
degli stessi eletti.
Antonio
Ingroia, allievo di Paolo Borsellino, ha dedicato la sua vita a combattere le
mafie e vendicare la morte dei suoi amici più cari, ma tutt’oggi, poteri
occulti, ostacolano le sue indagini e la luce delle verità.
Io
ci ho messo la faccia, sostenendo l’amico e paladino della legalità Ingroia, e
se al mio pari, desiderate lasciare ai vostri figli una terra più sana e priva
di caste, unitevi a noi, domenica e lunedì dateci la forza per entrare in
Parlamento, accendendo, finalmente la luce arancione della legalità!
Siamo
quasi giunti ad un punto di non ritorno e la steso pianeta si sta ribellando
all’eccessivo sfruttamento della terra, oltre il limite della produzioni. Non è
più tempo di omertà, adesso è l’ora di avviare la Rivoluzione Civile, non
abbiate paura, e sostenete Antonio Ingroia!»
Savino
Percoco, candidato alla Camera dei Deputati – Rivoluzione Civile