Finalmente anche a Cassano delle Murge qualcosa si muove a sinistra. Dopo l'articolo di ieri in cui raccontavamo l'immobilità dei partiti e dei movimenti afferenti a quest'area, oggi registriamo la dinamicità del segretario di Rifondazione Comunista Massimo Bongallino, il quale rende noto che per martedì 15 alle 18,00 è stata convocata un'assemblea
degli iscritti e dei simpatizzanti di Rifondazione Comunista per la costituzione del comitato Rivoluzione Civile.
«La sezione locale di Rifondazione Comunista – si legge nella nota – invita le
forze politiche, associazioni, movimenti e singoli cittadini che si ritengano
interessati a partecipare alla costruzione del comitato elettorale della lista Rivoluzione Civile, con Antonio Ingroia candidato premier».
Dunque uno dei quattro soggetti, che a livello nazionale ha dato il via libera per formare la lista Rivoluzione Civile, a Cassano delle Murge si dichiara ed esce allo scoperto.
«Siamo convintamente parte di questo progetto – continua il segretario Bongallino – non riconoscendoci affatto nell’alleanza di centro-sinistra che, a dispetto della denominazione, intende proseguire in quel percorso neoliberista di tagli di diritti, pensioni, lavoro, servizi pubblici essenziali come scuola e sanità in nome di un interesse europeo che non corrisponde con quello dei cittadini. Rivoluzione Civile non rappresenta un mero cartello elettorale, bensì un primo passo verso la ricostruzione di una soggettività autenticamente di sinistra ed antiliberista, ultimo baluardo alla deriva capitalista che ha caratterizzato l’Italia, soprattutto nell’ultimo anno».
«Siamo convintamente parte di questo progetto – continua il segretario Bongallino – non riconoscendoci affatto nell’alleanza di centro-sinistra che, a dispetto della denominazione, intende proseguire in quel percorso neoliberista di tagli di diritti, pensioni, lavoro, servizi pubblici essenziali come scuola e sanità in nome di un interesse europeo che non corrisponde con quello dei cittadini. Rivoluzione Civile non rappresenta un mero cartello elettorale, bensì un primo passo verso la ricostruzione di una soggettività autenticamente di sinistra ed antiliberista, ultimo baluardo alla deriva capitalista che ha caratterizzato l’Italia, soprattutto nell’ultimo anno».
«Abbiamo l’ambizione di aprire le porte della politica ai
cittadini, attribuendo la maggior parte dei posti della lista elettorale a individualità
che non hanno ruoli nei partiti e garantendo trasparenza e partecipazione nella
costruzione del programma, che porta già con sé il respiro fresco e propositivo
delle centinaia di assemblee pubbliche tenute in tutta Italia dai movimenti.
È il momento della partecipazione, della responsabilità,
dell’impegno attivo perché lo sdegno verso una cattiva politica non diventi rinuncia
e pessimismo, ma piuttosto trasformi la rabbia in coraggio di osare».
«Chiunque condivida punti come la difesa del lavoro contro
la crescente precarizzazione, una maggiore equità e progressività del sistema fiscale,
il ripristino della solidarietà, legalità e laicità in tutti i settori e per
tutte le scelte politiche ed economiche – conclude Bongallino – non può che abbracciare il percorso di Rivoluzione Civile, non solo attraverso il voto sulla scheda elettorale, ma
anche e soprattutto partecipando attivamente alla campagna elettorale e
collaborando al prosieguo di tale esperienza.
Rifondazione invita i soggetti interessati a contattare
il referente locale per concordare un incontro per la costituzione del comitato ».
Quindi Rifondazione c'è. Intanto c'è da considerare che sarà difficile che il coordinamento si arricchisca di tutti e quattro i soggetti promotori della lista Rivoluzione Civile a livello nazionale, poiché sia il movimento politico Alba sia il Movimento Arancione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris non sono presenti sul territorio. Staremo a vedere se e quando il circolo cassanese dell'Italia dei Valori si dichiari sul da farsi.
14.01.2013
Vito Stano
Quindi Rifondazione c'è. Intanto c'è da considerare che sarà difficile che il coordinamento si arricchisca di tutti e quattro i soggetti promotori della lista Rivoluzione Civile a livello nazionale, poiché sia il movimento politico Alba sia il Movimento Arancione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris non sono presenti sul territorio. Staremo a vedere se e quando il circolo cassanese dell'Italia dei Valori si dichiari sul da farsi.
14.01.2013
Vito Stano
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