giovedì 17 ottobre 2013

Puglia. Pptr: Ignazio Zullo (Pdl) esprime soddisfazione per la ri-adozione

Ignazio Zullo, capogruppo Pdl in Consiglio
regionale della Puglia - Foto fb Ignazio Zullo
Soltanto qualche giorno fa, il 14 ottobre, la vicepresidente e assessore all'Assetto del Territorio Angela Barbanente ha illustrato il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale Regionale al Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici, organo consultivo a carattere tecnico-scientifico del Ministero per i beni, le attività culturali e il turismo, che dovrà esprimere parere sul piano paesaggistico. 

«Il Consiglio  si legge nella nota pubblicata sul sito istituzionale della Regione Puglia – ha espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto dalla Regione Puglia, evidenziando l’elevata valenza, anche per il Ministero e le altre Regioni, di un piano innovativo, adeguato al Codice Urbani e coerente con i principi della Convenzione europea del paesaggio. È stata anche sottolineata l’importanza di operare maggiormente per la promozione della consapevolezza sociale del valore patrimoniale dei beni comuni paesaggistici da parte degli abitanti e dei produttori del paesaggio attraverso processi partecipativi che diffondano una cultura della trasformazione del territorio che obblighi a preoccuparsi degli effetti di tali trasformazioni sulla qualità del paesaggio e, quindi, far scaturire la bellezza dei luoghi non in singoli casi eccezionali ma dalle ordinarie trasformazioni del territorio». 

E mentre a Roma viene espresso apprezzamento per il lavoro realizzato dall'Assessorato all'Assetto del territorio, Ignazio Zullo pochi minuti fa, alle ore 16,22 ha scritto in una nota pubblicata sul suo profilo ufficiale di facebook.com oggi, 17 ottobre, di essere soddisfatto per «la ri-adozione del Piano Paesaggistico. Soddisfazione per la vittoria del buonsenso». 
«Sarebbe ingeneroso e fors’anche ingiusto – scrive Zullo  ascrivere al Gruppo PDL una vittoria che è della Puglia e dei pugliesi per l’annuncio tanto sospirato, pronunciato questa mattina in Commissione Ambiente, dall’assessore Barbanente»

«Si va verso una ri-adozione del Piano paesaggistico – continua Zullo  depurandolo dalle norme di salvaguardia sugli ulteriori contesti bloccati da vincoli di natura regionale e quindi fondati sul substrato ideologico di una sinistra negazionista dello sviluppo e dell’intrapresa eco-compatibile e su tutti quegli strumenti attuativi e progetti che hanno già superato le fasi di valutazione di compatibilità con il PUTT. Attribuisco però al lavoro del Gruppo PDL il merito di essere stato sempre attento e presente dentro e fuori del palazzo di via Capruzzi e se, come immagino, l’Assessore manterrà l’impegno assunto in Commissione davanti a me, tante storture, incongruenze, gratuite vessazioni denunciate in gran copia e con grande partecipazione nella massiccia e qualificata mobilitazione che la delicatezza della materia ha prodotto in tutta la Regione, potranno essere emendate con la ri-adozione non possiamo non esserne orgogliosi»

Dunque il rappresentante Pdl in Consiglio regionale con questa nota da spazio ad alla soddisfazione rivendicando i meriti del suo gruppo in questa vicenda. Zullo ribadisce la necessità, così come già in altre occasioni aveva fatto, di pensare anche alla libera intrapresa che, a parer suo veniva ideologicamente messa in secondo piano rispetto alla tutela tout court del paesaggio. Continua elogiando l'apertura dell'assessore Angela Barbanente.

«Alla soddisfazione per avere indicato immediatamente la strada giusta non può non aggiungersi il rispetto per chi comunque ha preso atto di avere imboccato un vicolo cieco ed ha saputo infine ascoltare le buone ragioni che sollevavamo nell’interesse esclusivo della Puglia e senza mai rinunciare alla bontà dell’obiettivo di salvaguardare il nostro patrimonio paesaggistico il cui valore di rango costituzionale riconosciamo in pieno e alla cui tutela e valorizzazione intendiamo contribuire attivamente e fattivamente. Abbiamo dovuto misurarci con resistenze ideologiche fortemente radicate, ma, se il buon senso ha prevalso, va a merito di tutti e, tutti insieme, diamo a chi ci guarda dimostrazione che non sempre vince la forza muscolare dei numeri; a volte, come in questo caso, prevale la forza delle idee sopratutto quando ci si confronta con persone competenti, umili e predisposte al dialogo come l’assessore Barbanente alla quale, a nome della Puglia e dei pugliesi, rivolgiamo un grazie sentito perché il suo ravvedimento mette in moto economia, lavoro e occupazione senza nulla togliere alle nostre bellezze paesaggistiche»

17.10.2013
V.S.

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