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Piattaforma Tra.de.co-Murgia Servizi Ecologici in Cassano delle Murge Foto Archivio Vito Stano © 2013 |
La
vicenda rifiuti non esaurisce mai il parto di domande, per questo abbiamo
pensato di fare un bilancio dalla strada. Quindi per evitare di fare una
carrellata d’immagini senza risposta abbiamo proposto all’assessore alla Tutela
dell’Ambiente del Comune di Cassano delle Murge Carmelo Briano di accompagnarci
a fare un giro.
Innanzitutto
quello che salta prepotente all’occhio è il vuoto decoroso nei luoghi dove fino
a qualche settimana fa nascevano e vegetavano piccole discariche: dalla via che
conduce alla Collina di Santa Lucia, a piazzale Tampoia. Per non parlare della
zona industriale, che è praticamente sgombra da qualsivoglia rifiuto, tranne
davanti al capannone che funge da base logistica, da ricovero dei mezzi e da luogo
di stoccaggio temporaneo delle frazioni raccolte. Con l’assessore Briano
passiamo davanti alla cosiddetta ‘piattaforma’ e osserviamo dei cumuli di
rifiuti abbandonati «diligentemente» nei pressi della stessa. «Almeno – riflette
l’assessore – gli operatori possono raccogliere questi rifiuti abbandonati
senza impiegare ore preziose».
In
effetti quello dell’orario di lavoro degli operatori è il nodo attorno a quale
il nuovo servizio ‘porta a porta’ potrebbe incepparsi, poiché il carico orario pare
sia, ad oggi, eccessivo e, per giunta, dal giorno 22 luglio (inizio del nuovo
servizio nei borghi e case sparse) non potrà che aumentare.
Intanto
le previsioni, come detto anche dalla sindaco in un’altra intervista, sono
rosee: l’assessore Briano si sbilancia e prevede di arrivare alla percentuale
del 50% tra non molto. Se questa previsione si concretizzasse entro fine anno,
il Comune di Cassano delle Murge potrebbe evitare di pagare l’ecotassa. Questa
sarebbe per i cittadini, indubbiamente, una grande vittoria.
Tra
le frazioni maggiormente conferite – ci conferma l’assessore Briano – ci sono
la plastica, la carta e il cartone, frutto di imballaggi di diversa natura. Poi
ci sono coloro che hanno risposto alla chiamata dell’amministrazione comunale e
utilizzano la compostiera a casa non conferendo per niente la frazione organica,
che, senza chiedere soccorso ai dati, rappresentava circa la metà delle
tonnellate di rifiuti che venivano portate in discarica.
Poi
arrivò il 22 luglio. Questa data dà l’avvio del nuovo servizio all’ultima area
del paese. In realtà è improprio parlare di area, poiché proprio la
conformazione dei borghi, che si estendono lungo la via per Altamura-Mercadante, e la numerosa presenza di masserie e ville sparse comporterà uno sforzo
maggiore degli operatori ambientali della Tra.de.co-Murgia Servizi Ecologici.
Dunque il
bilancio dalla strada è senza dubbio alcuno positivo. Occorre colmare alcune lacune
e raddrizzare il tiro su altre dinamiche relative al servizio, ma tutto sommato
balzare dal 5% circa al 30% circa (primo dato ufficiale diramato dall’ufficio
stampa comunale) in poco più di quaranta giorni è evidentemente una bella vittoria, che premia la tenacia dell’amministrazione,
in particolare dell’assessore Carmelo Briano, e, soprattutto, dei cittadini, i
quali, seppur con qualche riserva iniziale, hanno affrontato la sfida con
sacrificio e possono dirsi certamente soddisfatti.
24.07.2013
Vito
Stano
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