I reati ambientali sono frequentissimi, lo dimostrano le numerose operazioni delle forze deputate al controllo. Le istituzioni e i cittadini pugliesi devono tenere alta la guardia e inserire nell'elenco delle tante priorità la tutela dell'ambiente, perché sono tante e diverse tra loro le infrazioni che vengono riscontrate quotidianamente.
A proposito di ciò gli agenti del Corpo Forestale dello Stato appartenenti al Comando Stazione
di Cagnano Varano, a seguito di servizi mirati alla prevenzione e alla
repressione dei reati ambientali nei comuni di Ischitella, Carpino e
Cagnano Varano (FG) e più precisamente presso la località "Airola” in agro di
Carpino, hanno proceduto, in flagranza di reato, nei confronti di due soggetti
originari del luogo poiché intenti a trasportare rifiuti speciali non
pericolosi in assenza di iscrizione all’albo dei gestori ambientali. Tale servizio mirato ha permesso infatti il deferimento a
piede libero all’autorità giudiziaria dei due soggetti che dovranno rispondere
di trasporto illecito di rifiuti speciali e concorso di reato.
In agro di Ischitella,
località “torre varano”, i forestali hanno sequestrato un’area di quasi 1000mq adibita a discarica
abusiva di rifiuti speciali quali scarti di risulta edile, plastica, terre e
rocce di scavo. Dopo i dovuti accertamenti cartografici, il
proprietario, originario di Ischitella, è stato deferito all’autorità
giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti e allestimento di discarica non
autorizzata. In agro di Mattinata, in località “San
Benedetto”, gli agenti appartenenti al Comando Stazione di Cagnano Varano, in
collaborazione con i forestali di Monte Sant’Angelo, hanno deferito
all’autorità giudiziaria il rappresentante legale di un’impresa di
calcestruzzi del luogo per smaltimento illecito di rifiuti speciali e perchè
allestiva abusivamente un impianto di recupero di rifiuti speciali non
pericolosi al fine di vagliare le acque di lavaggio dal materiale di rifiuto
costituito da conglomerato cementizio.
L’ammontare delle sanzioni
amministrative elevate dai forestali di Cagnano Varano nei confronti di imprese
e società che esercitano attività di trasporto, stoccaggio, recupero e
smaltimento di rifiuti ammontano a 12mila euro, gli illeciti rilevati vanno
dall’omessa o irregolare tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti
prodotti, all’irregolare o incompleta tenuta del formulario di rifiuti
trasportati e detenuti e al deposito incontrollato di rifiuti speciali da parte
di privati.
15.05.2012
Vito Stano
(fonte Corpo forestale dello Stato - Regione Puglia)
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