martedì 29 maggio 2012

Biciclette fantasma - Missoni chiede spiegazioni


La mobilità sostenibile è da tempo sulla bocca di molti, specialmente tra i politici e gli amministratori. Ma a volte ci sono denunce che vanno raccolte e alle quali è necessario dare spazio. L'ex assessore Silvio Missoni ha fatto proprio questo, ha chiesto che fino avessero fatto le biciclette che la sua compagine amministrativa (secondo mandato di Giuseppe Gentile) acquistò a tempo debito e di cui se ne sono da tempo perse le tracce. 

A proposito di ciò il sito d'informazione on line Cassanolive.it stamane ha pubblicato la notizia della rinascita dei veicoli a due ruote. Pare che le bici siano riemerse per essere utilizzate per una ciclo passeggiata. Chissà, ma ciò che è sostanziale in questa vicenda è l'inutilizzo delle stesse bici per tanto, troppo tempo.  

29.05.2012
Vito Stano


di Silvio Missoni
Da poco è terminato il Giro d’Italia, evento che richiama tantissimi appassionati e non anche con dirette televisive. L’estate è alle porte, anche se pochi sono stati i giorni di caldo intenso in questo maggio capriccioso. Comunque i presupposti per le prime scampagnate e uscite ci sono tutti. La voglia e la predisposizione di uscire e stare a contatto con la natura prende un po’ tutti. L’evento regionale che Cassano ha ospitato solo una settima fa, la Marathon Foresta Mercadante, ancora di più ci ha fatto venir voglia di bici, visto anche il successo dell’evento.Tempo fa abbiamo letto un comunicato stampa del Comune di Cassano dell’avvenuto finanziamento per allungare di circa 50 Km, i percorsi già esistenti delle piste ciclabili e fare manutenzione delle stesse. Un progetto presentato, a dir il vero, dalla ormai conosciuta cooperativa “Officina 21” grazie alla quale l’Amministrazione Comunale ha fatto proprio l’iniziativa.
Come non possiamo a questo punto e dopo queste premesse, chiedere al Sindaco e all’Assessore al Turismo che fine hanno fatto le biciclette acquistate dalla precedente amministrazione? Biciclette messe sempre a disposizione di chi voleva pedalare, girare per il paese e non solo?
Dopo lo sfratto della Pro Loco, che ha sempre assicurato il servizio per l’utilizzo delle bici, viene sempre più complicato pensare ed immaginare come sarà possibile adesso utilizzarle con le solite formalità. Ad oggi neanche una ruota di una sola bici è stata messa a disposizione della gente. 
Non solo! L’amministrazione, attraverso un accordo con gli agriturismo del territorio, consegnò diverse bici alle strutture che ne fecero richiesta. L’accordo prevedeva che gli agriturismo concedessero le bici dell’Amministrazione agli ospiti, ai turisti, ma contemporaneamente ne garantivano la custodia. Un progetto per incentivare l’uso della bici degli appassionati alla scoperta della natura e del nostro splendido territorio. 
Un dubbio mi sfiora la mente: che fine hanno fatto quelle bici su cui comunque l’amministrazione ha il dovere di vigilare essendo bene pubblico, acquistato con i soldi pubblici? 
Ultimamente ho visitato alcune di quelle strutture che ebbero in consegna le bici, ma delle stesse nemmeno l’ombra. Ovviamente con questo non voglio incolpare nessuno, ma solo far notare, che gli accordi devono essere rispettati e il Comune deve recitare la sua parte. Il mio intento è portare a conoscenza dell’Amministrazione Comunale di un accordo forse “sfuggito” a chi di dovere. Oggi v’è la necessità di sapere dove le bici siano finite e possibilmente rimetterle a disposizione dei tanti turisti che transitano negli agriturismo. In verità anche per i nostri concittadini che dovrebbero poterle usare recandosi presso quella che, fino a poco tempo fa, era la sede della Pro Loco. 
Non ultimo anche l’aspetto economico: in questo momento di crisi, mettere a disposizione le bici per chi ha difficoltà per acquistarle può essere contemporaneamente anche un buon sistema per incentivarne l’utilizzo senza costi per il cittadino. 
Del resto, se furono acquistate con i soldi pubblici (tra cui anche il contributo del Parco dell’Alta Murgia), è giusto che le biciclette siano utilizzate per la promozione del territorio e incentivare il turismo! Altrimenti vien legittimo chiedersi: ma chi ha sgonfiato le ruote delle bici?

Silvio Missoni
Coordinatore Cittadino “Io Sud”


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