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| Piazzale Merloni - Foto Giovanni Pugliese |
In queste settimane il caldo torrido non ha risparmiato nessuno, neanche le piante che senza la pioggia e la cura dell'uomo sono costrette a subirne le conseguenze. Le segnalazioni di problematiche legate al verde pubblico e all'arredo urbano sono numerose e da ultime ci sono pervenute alcune fotografie che sintetizzano bene la situazione di piazzale Merloni e piazza Dante. Non è soltanto l'azione vandalica di qualche giovanotto in cerca di divertimento gratuito, ma anche l'incuria dell'amministrazione nei confronti di spazi afferenti al patrimonio comunale.
Tra questi i locali che ospitavano in passato attività commerciali, di cui ne vediamo le condizioni nelle immagini. Oppure la non cura di elementi importanti dell'arredo urbano, quali sono i quadri elettrici, aperti e utilizzati con feroce ironia. E poi ancora il selciato con evidenti dislivelli e affossamenti creati presumibilmente dal peso dei mezzi che vi sostano durante il mercato settimanale. E se tutto ciò non bastasse la foto che rappresenta l'abbandono di piazza Dante è la più eloquente e rappresenta, come meglio non si potrebbe, la miopia dell'amministrazione Di Medio nei confronti del bene pubblico.
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| Piazzale Merloni 2 - Foto Giovanni Pugliese |
Raccolte le segnalazioni alle quali doverosamente diamo voce, passiamo a raccontare l'operato dell'amministrazione Di Medio, la quale con la determinazione dirigenziale del Settore 2 Territorio - Verde e arredo urbano (n. 779 del Registro generale) ha impegnato 3.630,00 euro per la "manutenzione del verde pubblico presso le piazze Garibaldi, Clelia Merloni, Dante e Moro". I lavori sono stati affidati alla ditta Azienda Agricola Vivaistica Pasquale Pichichero di Cassano delle Murge.
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| Piazza Dante - Foto Giovanni Pugliese |
Nella determinazione si legge "accertata la necessità di intervenire sui lecci esistenti in piazze Garibaldi, Clelia Merloni e Dante poiché è stato riscontrato un attacco di cocciniglia che ha colpito gran parte delle piante presenti, occorre procedere ad un intervento fitosanitario precipuo con insetticida (specifico per ambienti urbani e con l'aggiunta di olio bianco estivo) al fine di debellare tale attacco, sostituire lo strato superficiale di terreno agrario ormai esausto con terriccio carico di sostanza organica con l'aggiunta di concime a lenta cessione, e di irrigare le piante con cospicue e necessarie quantità di acqua ciascuna (...)". Inoltre la stessa ditta ha presentato un preventivo "per la sistemazione delle fioriere in piazza Moro con riporto di terreno e concimazione, ed il taglio delle siepi presso piazza Dante al prezzo complessivo di € 500,00+IVA".
Come le fotografie dimostrano evidentemente anche l'arredo urbano avrebbe bisogno di una manutenzione di carattere straordinario e magari in concomitanza sarebbe utile lanciare una campagna di educazione civica al fine di debellare alla radice la mala abitudine di distruggere il patrimonio pubblico. Intanto i cittadini dovranno accontentarsi dell'opera di manutenzione "celermente" affidata per "dei necessari ed improcrastinabili interventi al verde pubblico", forse, come qualcuno aveva denunciato già qualche settimana, l'amministrazione Di Medio prima di andare in vacanza ha dimenticato di mettere l'acqua alle piante.
02.09.2012
Vito Stano
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