Nel
primo si narra di incontri per foto, procura e posta tra gli Italiani di
Montréal e gli Italiani del Sud Italia, tra gli anni '50 e gli anni '60. Vi
sono storie d'amore e matrimoni tristi, fidanzamenti non conclusi e altro. Il
film si sofferma sul passaggio dei "promessi sposi" dalla condizione
originaria di contadini a quella di operai nella nuova patria (si parla quindi
dei conflitti sul lavoro, il sindacato, il padronato, la condizione della donne
in fabbrica). Infine la vecchiaia e come oggi si attende l'ultimo viaggio, un
altro passaggio, quasi un'altra migrazione. Verso dove? Le
musiche sono tra le altre firmate da Officina Zoè ed Ambrogio Sparagna.
'I
fiori alla finestra' è invece la storia di Nadège, Amélie e Léonie che volevano
migliorare la loro vita. Sognavano di volare attraverso la finestra di un sito
d’incontro amorosi o di una web cam, ma invece resteranno nel loro paese, il
Camerun. Cambiano così non più di paese ma di vita, cercando di migliorare
quest’ultima grazie all’arte e il film diventa la storia della loro amicizia
con lo stesso regista, Giovanni Princigalli, che per conoscerle e raccontare la
loro storia realizza il suo primo viaggio in Africa. Un documentario in prima
persona.
Il
prossimo appuntamento è per lunedì 17, sempre alle ore 18,30, con il film 'Japigia Gagi' opera prima del regista a Bari nel 2003. Sarà anche
l'occasione per discutere con lui e del suo ritorno sullo stesso set dopo dieci anni, insieme al professor Franco Cassano che per quel
primo film fornì la sua consulenza come sociologo.
(fonte Mediateca regionale pugliese)
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