Sotto l'albero quest'anno niente doni, anzi per queste feste garage e conti correnti di alcuni indagati sono stati liberati e alleggeriti a causa di un'ordinanza di sequestro del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due coppie di coniugi. Si tratta di un 31enne del posto e di una 32enne di origini romene e di un 35enne di origini albanesi e di una 33enne del luogo. Il valore complessivo del sequestro è di 330mila euro. I Carabinieri della
Stazione di Cassano delle Murge, unitamente ai militari dei di Altamura, Gravina in Puglia e Poggiorsini, hanno eseguito due
differenti decreti di sequestro anticipato.
I
provvedimenti sono stati adottati nell’ambito di due distinte indagini
patrimoniali avviate dai Carabinieri, che hanno permesso di appurare come i
coniugi sono sospettati di vivere dei proventi di attività illecite
riconducibili rispettivamente alla commissione di delitti in tema di sostanze
stupefacenti e contro il patrimonio. A fronte dei modesti redditi dichiarati è
emerso come il 31enne e la 32enne risultano proprietari di un
appartamento a Cassano delle Murge, di un’autovettura e di
conti correnti per un valore di circa 170mila euro. Il 35enne e la 33enne
invece risultano proprietari di un appartamento a Cassano delle Murge,
un’autovettura di grossa cilindrata, due motoveicoli e conti correnti per un
valore di 163mila euro.
Seguire i patrimoni, profetizzava il giudice Giovanni Falcone. Quella è la cartina al tornasole di numerose, per non dire tutte, le attività illecite. A questo proposito suggerisco di guardare con attenzione questi video disponibili sul sito del laeffe.tv, in cui lo scrittore Roberto Saviano racconta il mondo di pedine e manovratori che brulica dietro alla polvere bianca.
23.12.2013
V.S.
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