lunedì 10 febbraio 2014

Ecotassa regionale. Amministrazione Di Medio chiede alla Regione Puglia uno sconto


Giardinetto nei pressi dell'ufficio postale
Foto Archivio Vito Stano © 2014
«Siamo un Comune virtuoso e per questo ci sentiamo in dovere, ai sensi della legge regionale, di chiedere alla Regione Puglia di rivedere l'aliquota dell'Ecotassa a noi applicata». A dirlo è stato l'assessore all'ecologia Carmelo Briano soltanto qualche giorno fa, dopo che è stato ufficialmente inoltrata alla Regione la richiesta di rideterminazione dell'Ecotassa per il Cassano delle Murge.  Attualmente all'ente viene applicata un'aliquota di 25,82 euro a tonnellata di rifiuti indifferenziati portati in discarica. Questa dichiarazione dell'assessore alla Tutela dell'ambiente, viene accolta con entusiasmo e fiducia, specialmente dalla cittadinanza che vorrebbe pagare il meno possibile almeno per la Tarsu visto che l'impegno per realizzare una raccolta dei rifiuti solidi urbani ce lo sta mettendo tutto. In effetti continua Briano «grazie all'impegno dei cittadini nella raccolta differenziata abbiamo considerevolmente abbassato la quantità di rifiuti indifferenziati prodotta e pertanto riteniamo che ai cittadini spettino benefici in termini fiscali».

In soldoni è stato chiesto alla Regione di applicare quei commi previsti dall'ultima legge regionale di bilancio, «disposizioni approvate grazie all'intervento dell'opposizione in Consiglio regionale che danno ai Comuni virtuosi come il nostro – fa sapere la sindaco Maria Pia Di Medio – di avanzare istanza di riduzione dell'Ecotassa». «A questo punto solo gli enti locali, come il nostro, che prevedono di raggiungere entro il 28 febbraio 2014 determinati livelli di raccolta differenziata – continua la sindaco  possono avanzare istanza di rideterminazione dell'aliquota dell'Ecotassa passata, per il nostro Comune, da 15,00 euro a tonnellata del 2013 a 25,82 per il 2014». 

Intanto l'anno 2013 si è chiuso con una media di rifiuti differenziati del 33,84%, poiché da gennaio a maggio la media era bassissima, intorno al 7% circa. A maggio già si è registrato il cambiamento con un 13,04% per toccare cifre inimmaginabili prima dell'attivazione del nuovo servizio: 54,07% di agosto e 66,78% di novembre. Dunque questi sono i dati percentuali disponibili sul sito rifiutiebonifica.puglia.it  relativi al Comune di Cassano delle Murge. Ovviamente il risultato è lodevole, ma occorre proseguire. La strada è lastricata, in questo caso, di bucce di banana.  
Bidoni differenziata in via della Resistenza - Foto Archivio Vito Stano © 2014
Insomma la sindaco Maria Pia Di Medio plaude all'operato del gruppo del collega di maggioranza Ignazio Zullo, che dai banchi dell'opposizione in via Capruzzi sta tentando di spiegare le ragioni dei Comuni che come Cassano delle Murge hanno raggiunto dei buoni risultati. Bene l'opposizione che tiene fede al mandato elettorale: azione di controllo e propositi concreti. Soltanto un appunto mi ricavo in questo spazio: mentre l'amministrazione comunale stipula protocolli d'intesa con aziende per realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione sulla annosa questione amianto, sarebbe opportuno che chi di competenza (l'Ati Tra.de.co.-Murgia Servizi Ecologici Srl gestore del servizio?) realizzi una nuova campagna d'informazione per spiegare ai cittadini più riottosi come adoperare i bidoncini e quali atteggiamenti sono sconsigliabili. Sono lampanti molti comportamenti scorretti, che causano un danno al decoro urbano. Qualcuno, forse gli stessi operatori se non fossero troppo oberati e di conseguenza frettolosi, dovrebbe spiegare che i sacchetti vanno esclusivamente dentro i bidoncini e questi poi vanno chiusi con la maniglia sul davanti. Altrimenti cani randagi e gatti ringrazieranno, spargendo i resti delle nostre cene e dei nostri acquisti per le strade. E insozzando quel poco di buono che s'è fatto. 

10.02.2014
Vito Stano  

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