domenica 5 febbraio 2012

Il paesaggio lunare della Murgia cassanese

Escursionista
Terrazzamenti
Cisterna per raccogliere l'acqua piovana
Cassano delle Murge, in provincia di Bari, la cosiddetta "porta a sud del parco dell'Alta Murgia" offre grandi spaccati paesaggistici.
A poche centinaia di metri dal convento dei domenicani, molto frequentato durante il fine settimana, si apre il tipico scenario "lunare" della Murgia barese.
Cisterne per raccogliere l'acqua piovana, grotte del Lupo e di Nisco, terrazzamenti e trulli. Pietre, pietre e ancora pietre. Vegetazione bassa, a cui la luce filtrata dalle nuvole dà un colore verde inaspettato. 
Senza titolo I

Trullo 
Un saliscendi di vecchi tratturi non piu' battuti e panorami condizionati dall'azione dell'uomo  si offrono agli occhi degli avventori.
E' vero pure che gli sguardi impattano resti umani meno nobili di resti animali che si vorrebbe altrove, ma non là.
La civiltà della pietra viveva di questi luoghi a momenti spettrali e accoglienti. Oggi pare si riscopra una vocazione, non per necessità ma per virtu'. La legge di Natura vorrebbe altresì che ai figli si restituisse ciò è stato indebitamente sfruttato, abusato. 
Forse il tempo di fare è ora. Non è piu' tempo di parlare. 

"Fai bene a dire tenere invece di avere. Avere è presuntuoso, invece tenere lo sa che oggi tiene e domani chi sa se tiene ancora." (Montedidio, Erri De Luca, 2011)  

foto e testo di Vito Stano
Senza titolo II

Fonte d'inquinamento elettromagnetico

Senza titolo III

Senza titolo IV

Senza titolo V

Senza titolo VI

Senza titolo VII

Casino Gentile (1872)

Fonte d'inquinamento elettromagnetico II

Senza titolo VIII

Resti umani

Resti animali

Senza titolo IX

Senza titolo X

Senza titolo XI

Resti umani II

Senza titolo XII

Resti umani III

Senza titolo XIII



Senza titolo XIV

Terrazzamenti II

Senza titolo XV

Senza titolo XVI

Senza titolo XVII

2 commenti:

  1. Grazie! Credo nell'entusiamo e nella passione dei giovani.

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  2. che bello...ci devono essere dei bei paesaggi anche da quelle parti...che ci si dimentica quando si parla di turismo in Puglia...un saluto dal Gargano

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