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giovedì 12 dicembre 2013

Putignano. Spelaion 2013: dal 13 al 15 dicembre XVIII raduno regionale di speleologia

Quest’anno il gruppo ricerche carsiche Cai di Putignano per celebrare i 30 anni dalla sua fondazione, organizza il tradizionale raduno annuale dei gruppi speleologici della Puglia. Il periodo di svolgimento di Spelaion 2013 è previsto per i giorni da venerdì 13 a domenica 15 dicembre  a Putignano, in provincia di Bari, negli spazi della Grotta del Trullo, primo sito turistico della Puglia e tra le prime grotte turistiche di tutta l’Italia. Il programma di attività, in fase di definizione, comprenderà una giornata di studi con presentazioni a tema; escursioni; riunioni di federazione e di commissioni. 

Obiettivo della giornata di studi è approfondire e migliorare l’interazione con gli enti pubblici preposti alla tutela e gestione di archeologia, beni culturali, parchi e riserve naturali. Saranno presentate e analizzate esperienze e attività nelle quali la speleologia organizzata ha collaborato e ha fatto da supporto agli enti preposti alla tutela, valorizzazione e gestione di siti e aree con rilevanza speleologica. La giornata si concluderà con una tavola rotonda in cui verranno invitati i responsabili degli enti a trattare la questione dei vincoli e delle tutele connessa alle attività speleologiche.

mercoledì 30 ottobre 2013

La speleologia incontra l’archeologia, i beni culturali, i parchi e le riserve naturali

Quest’anno il Gruppo ricerche carsiche Cai di Putignano per celebrare i 30 anni dalla sua fondazione, organizza il tradizionale raduno annuale dei gruppi speleologici della Puglia. Il periodo di svolgimento di Spelaion 2013 è previsto per i giorni da venerdì 13 a domenica 15 dicembre 2013  a Putignano (Ba) negli spazi e luoghi della Grotta del Trullo, primo sito turistico della Puglia e tra le prime grotte turistiche di tutta l’Italia.

Il programma di attività, in fase di definizione, comprenderà una giornata di studi con presentazioni a tema; escursioni e riunioni di federazione e di commissioni. Obiettivo della giornata di studi è approfondire e migliorare l’interazione con gli enti pubblici preposti alla tutela e gestione di archeologia, beni culturali, parchi e riserve naturali.

Saranno presentate e analizzate esperienze e attività che dimostrino la capacità della speleologia organizzata di collaborare ed essere di supporto agli enti, come nel caso di Lamalunga (Altamura), Polignano AdB Puglia, Santa Cesarea Terme Cnr, Paro di Andrano chirotteri. La giornata si concluderà con una tavola rotonda in cui verranno invitati i responsabili degli enti a trattare la questione dei vincoli e delle tutele connessa alle attività speleologiche.

lunedì 21 ottobre 2013

Alta Murgia. Uomo di Altamura: i nuovi studi ed il documentario in 3D

In occasione del ventennale della scoperta dell’Uomo di Altamura, il Comune di Altamura ed il Ministero per i Beni e le Attività culturali (Soprintendenza ai Beni archeologici della Puglia) organizzano un convegno, che si terrà il 23 ottobre, a partire dalle ore 16.30, presso il Cinema Teatro Mangiatordi, per presentare alla comunità i nuovi risultati conseguiti nella conoscenza del reperto e nella sua valorizzazione.

L’incontro del 23 ottobre è un importante momento di partecipazione e di divulgazione, in cui saranno proposti per la prima volta il nuovo filmato in 3D, nonché i nuovi dati e le interessanti prospettive della ricerca scientifica, presentati dall’équipe che si occupa dello studio dell’Uomo di Altamura, i professori Giorgio Manzi, David Caramelli, Marcello Piperno.

Grazie all’Accordo di Programma Quadro Stato-Regione Puglia (codice progetto BCA14) per l’intervento di “Musealizzazione dell’Uomo di Lamalunga presso Palazzo Baldassarre”, il Comune di Altamura in collaborazione con la Regione Puglia e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia ha realizzato un ulteriore importante passo verso la valorizzazione con il restauro di Palazzo Baldassarre, un nuovo spazio in cui si potrà fruire di un percorso di conoscenza. Al suo interno si propone la visione del primo documentario 3D in alta definizione relativo al reperto umano e al contesto carsico di rinvenimento.

La nuova stagione dell’Uomo di Altamura è segnata dalla nascita della rete museale realizzata con fondi Fesr del Piano Operativo Regionale 2007/2013. L’obiettivo finale è la realizzazione di un allestimento presso i tre siti di Palazzo Baldassarre nel centro storico, Masseria Lamalunga (sede del Centro Visite) e Museo Nazionale Archeologico, già inseriti nella rete dei Sistemi ambientali e culturali, con lo scopo di generare un flusso turistico di fruizione non solo del patrimonio culturale ma anche del territorio murgiano nelle sue diverse specificità: paesaggistica, naturalistica e gastronomica.

Programma della giornata
'L'Uomo di Altamura. 20 anni di tutela, ricerca e valorizzazione. Un bilancio e le prospettive', questo l'argoemento di cui si discuterà mercoledì 23 ottobre presso il cinema teatro 'Mangiatordi' ad Altamura alle ore 16,30. L'introduzione sarà affidata a Gregorio Angelini, direttore regionale per i Beni culturali e paesaggistici della Puglia. Seguiranno gli interventi di Luigi La Rocca, soprintendente per i Beni archeologici della Puglia e della vice presidente della Giunta regionale e assessore regionale alla Qualità del territorio, beni culturali, urbanistica, politiche abitative Angela Barbanente  Concluderà il sindaco del comune di Altamura Mario Stacca.  

Alle ore 17,30 è in programma la proiezione del documentario 3D 'La grotta di Lamalunga e l’Uomo di Altamura'. Mezz'ora dopo, alle ore 18,00, sono previsti gli interventi di Giorgio Manzi, paleoantropologo dell'Università di Roma 'La Sapienza' che parlerà di 'Neanderthal in Italia e il caso-studio Altamura'. David Caramelli, antropologo molecolare dell'Università di Firenze parlerà di 'DNA antico ed evoluzione umana: il contributo del genoma dell'Uomo di Altamura'. Marcello Piperno, archeologo, già Università di Roma 'La Sapienza', si concentrerà su 'Lamalunga venti anni dopo: prospettive di ricerca e valorizzazione'.

La giornata sarà coordinata da Damiana Santoro, archeologo, consulente presso il Comune di Altamura e Francesca Radina, archeologo, Soprintendenza per i beni archeologici della Puglia. Alle ore 19,30 è prevista la proiezione del documentario 3D: ‘La grotta di Lamalunga e l’Uomo di Altamura’. 

È gradita la prenotazione da comunicare alle seguenti email:
ufficio.stampa@comune.altamura.ba.it
santoro.santoro@gmail.com

Informazioni
Comune di Altamura: 080.3107241
Museo Nazionale Archeologico di Altamura: 080.3146409

Cinema teatro Mangiatori, via E. Montale: 080.3114575

21.10.2013
Vito Stano

domenica 25 agosto 2013

Speleologi trovano bomba durante una discesa in grotta a Supersano

Foto google.com
Murgiambiente riprende la sua quotidiana escursione tra i fatti del quotidiano e lo fa con questa notizia "addormentata" nella casella postale da qualche giorno. La notizia è curiosa: un gruppo di speleologi durante una discesa si sono imbattuti in una bomba a mano, che successivamente gli artificieri hanno fatto brillare in sicurezza. Di seguito il pezzo così come pubblicato sul blog della Federazione Speleologica Pugliese.
25.08.2013
Vito Stano


Quando se la sono ritrovata davanti hanno pensato bene che l’unica cosa da fare sarebbe stata quella di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Ed infatti, quando i carabinieri della stazione di Ruffano hanno appurato che quella altro non era che un bomba a mano, hanno allertato il comando provinciale di Lecce e sul posto, è giunto un carabiniere artificiere.

Tutto è accaduto ieri pomeriggio (il 30 luglio, ndr) a Supersano, in località Mendole, dove il gruppo di speleologi Ndronico di Lecce, durante una discesa, ha trovato, all’interno di una grotta, alla profondità di circa trenta metri, l’ordigno incastrato fra due massi.

L’artificiere ha ispezionato il dispositivo, giungendo a conclusione che si trattava di una bomba a mano mk2, nota come ananas, un ordigno bellico ancora integro ed attivo. Fatto comunque brillare dall’artificiere dopo essere stato autorizzato dell’autorità giudiziaria.


Bomba inerte invece, questa volta, trovata nell’impianto di smaltimento di Campi Salentina. A individuare l’ordigno, un 49enne rappresentante della Sud Gas, la società che si occupa della raccolta e delle selezione dei rifiuti. Il manufatto, simile ad un ordigno esplosivo, si trovava nell’impianto di smaltimento dei rifiuti. Sul posto, anche in questa occasione, il carabiniere artificiere antisabotaggio del comando provinciale di Lecce, il quale ha identificato l’ordigno per una bomba da mortaio, inerte.

(fonte Federazione Speleologica Pugliese)

mercoledì 23 gennaio 2013

Abissi della Puglia: il 1° febbraio gli speleologi s'incontrano a Lecce


Il 1° febbraio a Lecce in via Regina Isabella numero 1 alle 20,30 il Gruppo Speleologico Leccese ‘Ndronico con il patrocinio della Federazione Speleologica Pugliese organizza un incontro sul tema Conoscenze attuali e prospettive di ricerca sulle grotte più profonde della Puglia

Sono previsti gli interventi di Piero Lippolis, GRC Putignano La grava di Santa Lucia a Monopoli (-280m); Vincenzo Martimucci, CARS Altamura La grava di Faraualla a Gravina in Puglia (-280m); Gianluca Selleri, GSL’Ndronico Lecce La grava di Campolato a San Giovanni Rotondo (-303m); Vincenzo Iurilli, GSR Ruvo di Puglia La Grava della Ferratella a Ruvo (-330m). 

Modera l’incontro Dino Grassi della Federazione Speleologica Pugliese.

(fonte Federazione Speleologica Pugliese)