I
Carabinieri della Compagnia di Bari – San Paolo hanno identificato i quattro
giovani che la sera del 22 gennaio scorso hanno picchiato a sangue l’autista di
un autobus del trasporto pubblico urbano, reo di non aver loro aperto le porte
fuori fermata. Da commando le modalità dell’aggressione, ricostruite sulla base
delle testimonianze: uno dei quattro, a bordo di una bicicletta, ha rincorso
l’autobus e lo ha costretto a fermarsi quando era ormai giunto nei pressi della
fermata. Gli altri tre sono sopraggiunti di corsa salendo sul mezzo e
aggredendo con inaudita violenza l’autista, che è stato malmenato e la sua
testa è stata sbattuta sul parabrezza dell’autobus fino a romperlo. Trasportato in ospedale con
un ambulanza del 118 ha riportato una prima prognosi di venti giorni. L’episodio
ha lasciato sgomenti i passeggeri dell’autobus che hanno anche tentato di
difendere l’autista, i quattro si sono allontanati continuando ad inveire.
Immediate
sono scattate le indagini dei carabinieri che attraverso le immagini di una
telecamera di sorveglianza installata proprio nelle vicinanze della fermata
dove è avvenuta l’aggressione ha consentito l’identificazione del gruppo. Si
tratta di quattro giovanissimi tra i 15 e i 17 anni che ora dovranno rispondere
dell’aggressione di fronte alla Procura della Repubblica presso il Tribunale
per i Minorenni.