Riccardo Petrella - Foto google.com |
Il dibattito attorno ai beni comuni e alla necessità di eliminare il concetto di profitto dalla gestione di questi ultimi nei mesi passati ha rischiato di affievolirsi e finire nel dimenticatoio. In direzione ostinata e contraria invece hanno lavorato e lavorano molti volontari, tra cui si annoverano nomi di rilievo internazionale, come Riccardo Petrella, il quale ha già avuto modo di spiegare le ragioni della battaglia per far affermare l'idea della gestione comunitaria e solidale dei beni essenziali, come l'acqua.
Oggi
alle 19,00 a Bari in via
Giulio Petroni n.101 si terrà un interessante seminario sul tema dei beni comuni.
Intervverrà appunto l'economista politico Riccardo Petrella dell'Università del Bene Comune e fondatore del Comitato
Mondiale dell’Acqua, autore del Manifesto dell’Acqua, consigliere della
Commissione Europea a Bruxelles e professore di mondializzazione presso
l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio e presso la Libera
Università di Bruxelles (sessione olandese). È stato nominato presidente dell’Acquedotto pugliese.
Petrella è inoltre presidente
del Gruppo di Lisbona e collaboratore del mensile Le Monde Diplomatique ed è stato per
cinque anni presidente dell’Associatión des Amis de Le Monde Diplomatique.
Petrella è un militante e un operaio della parola e propone soluzioni
alternative alla mondializzazione dell’economia capitalistica.
15.01.2013
V.S.