Disponibilità delle scuole (liceo e istituto comprensivo)
ad aprire le palestre alle associazioni e proposte di progettazione per attingere a fondi pubblici da parte
dell’amministrazione comunale. Questo è quanto è emerso dall’incontro tenutosi stamane presso la sala conferenze del palazzo Miani-Perotti, organizzato dalla consulta delle associazioni.
Assemblea consulta associazioni - Foto Archivio Vito Stano |
«Le scuole dovrebbero essere vissute come fossero degli
oratori, Cassano è fortunata perché le dirigenti delle scuole accettano di
aprirle di pomeriggio», con queste parole il professor Pino Calò, in rappresentanza della
dirigente del Liceo scientifico-classico Leonardo-Platone Tina Gesmundo, ha voluto esprimere la piena disponibilità della dirigente scolastica all’utilizzo degli spazi, invitando le associazioni sportive a realizzare dei progetti
che abbiano come protagonisti in particolare ragazzi e ragazze di età inferiore
ai 14 anni: questo limite è frutto di una riorganizzazione degli spazi
scolastici che la dirigenza del liceo cassanese sta attuando.
La disponibilità del maestro Enzo Marsico, delegato dalla
dirigente dell’Istituto comprensivo Perotti-Ruffo Maria Rosaria Annoscia, si è esplicata in particolare in una idea: quella, cioè, di immaginare progetti di ampio respiro, che vedano le palestre delle scuole come aggregatori sociali negli orari pomeridiani, sia per i tesserati di associazioni sportive, sia per gli
stessi alunni dell’istituto. La disponibilità della dirigente, ha detto Enzo Marsico, sarà subordinata al rispetto delle regole contenute in un regolamento per il momento ancora in bozza.
Da parte dell’assessore allo Sport Pierpaola Sapienza
sono giunte alcune idee, relative all’utilizzo del polisportivo comunale (in
sicurezza formale, ma in una situazione poco felice per quel che riguarda gli
impianti sportivi), oltre che relative a eventuali (e sperati) passi avanti di un project financing lanciato ormai diversi mesi fa e al
quale sono rimasti davvero pochi a crederci ancora. L’assessore Sapienza ha anche
invitato le associazioni a scrivere un progetto assieme per attingere a fondi
regionali disponibili in un bando in scadenza tra qualche settimana: questi fondi potrebbero servire per realizzare eventi in collaborazione con le scuole per sensibilizzare alla pratica sportiva e alla socializzazione tra i giovani.
A Cassano queste esperienze non sono propriamente una
novità: difatti lo scorso anno scolastico, per esempio, l’associazione di pattinaggio Pat
Sport ha realizzato dei corsi nella palestra del Liceo Leonardo-Platone. Ma non
è stata l’unica esperienza: anche gli spazi dell’Istituto comprensivo Perotti-Ruffo
sono stati utilizzati: la palestra del plesso di via Gramsci dall’associazione
di pallacanestro Murgia Basket e la palestra della scuola media dall’associazione
di pallavolo Volley Cassano.
I buoni auspici ci sono tutti, l'augurio è che la rete già esistente, che vede intrecciate le realtà scolastiche con quelle associative, con l'apporto logistico-burocratico dell'amministrazione comunale, possa realizzarli tutti. Intanto il 26 aprile è in programma la Giornata dello Sport 2013, che si articolerà in due momenti: venerdì
26 aprile si svolgeranno presso gli spazi del liceo le finali di ping pong (maschile e femminile), pallavolo delle classi del biennio, basket e il torneo di calcio del triennio presso l'impianto sportivo privato 'Overgreen'. Invece sabato
27, dopo la prima ora di lezione, al polisportivo comunale di via Grumo dalle 9,30 si disputerà il torneo
maschile di calcio per le classi del biennio, il torneo femminile di calcio, il torneo di pallavolo, tennis e pattinaggio.
20.04.2013
Vito Stano