ANCI, l’Associazione Nazionale
dei Comuni Italiani e Comieco hanno istituito uno sportello tecnico per
sostenere lo sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone in
Italia. Il servizio, che per il 2013 prevede un budget complessivo messo a
disposizione da Comieco di 1 milione di euro, ha l’obiettivo di incrementare
quantità e qualità della raccolta nei Comuni medio-piccoli che abbiano
registrato performance molto al di sotto della media nazionale.
«È un’occasione da non perdere per alzare il livello di
raccolta in alcuni Comuni che risultano sotto la media nazionale. La
possibilità di accesso al contributo è davvero importante per recuperare il gap
fra le diverse aree geografiche – dichiara Filippo Bernocchi, Delegato ANCI
all’Energia e Rifiuti». «Abbiamo lavorato affinchè l’iter sia semplice e
rapido, sulla base degli obiettivi attesi dall’amministrazione. Offriremo
inoltre un supporto operativo attraverso lo sportello dedicato e ci aspettiamo
quindi un alto numero di richieste, anche considerato che il materiale resta di
proprietà dell’amministrazione comunale interessata e che sono previste
iniziative di sensibilizzazione a costo zero per i Comuni; di questi tempi un
apporto non da poco per aiutare amministrazioni e cittadini».
«Esistono ancora molte aree, in particolare al Sud, in
cui i livelli di raccolta differenziata sono decisamente al di sotto della
media italiana, ed è per questo motivo che, insieme ad Anci, abbiamo deciso di
istituire questo sportello e di mettere
a disposizione 1 milione di euro» ha dichiarato Ignazio Capuano, presidente di Comieco.
«Questo investimento, che si va a sommare ai corrispettivi che Comieco
riconosce già alle amministrazioni in convenzione, è riservato ai Comuni che si
trovano in oggettiva difficoltà nel fare decollare la raccolta differenziata:
stiamo parlando di un’operazione che coinvolge potenzialmente quasi 1.600
Comuni italiani, con una copertura di oltre 9 milioni di cittadini».
Potranno accedere al contributo i Comuni convenzionati
con Comieco che abbiano un livello di raccolta differenziata di carta e cartone
inferiore a 22 kg/abitante e una popolazione compresa tra i 5 mila e i 100 mila
abitanti. Il contributo potrà essere indirizzato anche a comuni più piccoli già
associati mediante Convenzione o Unione di Comuni. Il contributo, erogato da
Comieco a fondo perduto, potrà essere utilizzato per l’acquisto di nuove
attrezzature necessarie ad effettuare o a migliorare il servizio di raccolta
differenziata come cassonetti, campane, bidoni, buste di carta, etc.
La raccolta differenziata comporta per i Comuni indubbi
benefici ambientali, ma ha anche ricadute positive da un punto di vista
economico: nel 2012, infatti, a fronte di circa 1,6 milioni di tonnellate di
materiale cellulosico raccolto tramite le convezioni, Comieco ha riconosciuto
ai Comuni italiani 94 milioni di euro. Dal 1998 al 2012 il sistema Comieco ha
trasferito alle amministrazioni e ai gestori oltre un miliardo di euro.
Considerando inoltre occupazione e indotto, il valore della materia prima
generata dal riciclo e i mancati costi di smaltimento, i benefici economici che
il sistema ha prodotto nel 2012 sono pari a 405 milioni di euro (dal 1999 al
2012, il beneficio netto complessivo è di 4,3 miliardi di euro).
La raccolta di carta e cartone, secondo quanto emerge dal
XVIII Rapporto Annuale Comieco, si è mantenuta sostanzialmente stabile nel
2012, registrando un lieve calo in linea con la riduzione dei consumi: la
flessione è di appena il 2,3% rispetto al 2011, a fronte di un calo complessivo
della produzione urbana dei rifiuti pari al 4%. La raccolta media procapite nel
2012 è stata di circa 49 kg, con punte di eccellenza in Emilia Romagna (81,5
kg/abitante), Trentino Alto Adige (80,2 kg/ab), Valle d’Aosta (75,9 kg/ab) e
Toscana (74,8 kg/ab).
Oltre al sostegno economico, lo sportello fornisce un supporto
tecnico per l’ottimizzazione o la strutturazione del servizio. I Comuni
interessati dal potenziamento delle attrezzature potranno usufruire anche di
attività di sensibilizzazione e comunicazione, messi a disposizione da Comieco.
Le amministrazione interessate dovranno presentare apposita domanda di
contributo e scheda di progetto (reperibili sui siti www.comieco.org e
www.ea.ancitel.it) inviandole ad Ancitel Energia e Ambiente all’indirizzo
progettocomieco@ea.ancitel.it o via fax ai numeri indicati sul regolamento.
(fonte comieco.org)